Abramo e Sara

  • 1780 BCE

    Ismaele

    Ismaele
    Dopo la nascita del figlio Isacco dalla moglie Sara insorge un'acuta gelosia di quest'ultima nei confronti della giovane schiava Agar. Abramo si trova allora costretto ad allontanare Agar e il loro figlio Ismaele (cfr. Genesi 21,8-21[3]), che si riducono a vivere nel Deserto di Paran conosciuto oggi con il nome di Deserto del Negev la località dove si trova il Monte Sinai. Più avanti Ismaele prenderà in moglie una egiziana.
  • 1750 BCE

    Isacco

    Isacco
    Isacco è uno dei grandi patriarchi di cui si narra nella Bibbia; è il figlio di Abramo e Sara. La sua vita è narrata nel libro della Genesi. Nell'Islam è chiamato Ishāq, e la sua vita è narrata nel Corano. Il suo nome proviene dalla reazione di sua madre Sara all'udire la profezia della sua nascita, perché era abbastanza anziana e sterile. È venerato come santo da tutte le chiese cristiane che ammettono il culto dei santi, ed è molto venerato anche nella religione ebraica e in quella islamica.
  • 1650 BCE

    Sogno di Giacobbe

    Sogno di Giacobbe
    In fuga da suo fratello Esaù, la madre di quest'ultimo gli chiese di recarsi ad Haran per trovare una moglie della sua famiglia. Arrivato a Louz, sognò una scala che univa cielo e terra, dalla quale salivano e scendevano gli angeli di Dio. Dio si rivela a lui e rinnova l'alleanza stipulata con i suoi padri. Al risveglio, Giacobbe completò l'alleanza e dedicò il luogo, che d'ora in avanti sarebbe stato chiamato Betel.
    Betel significa letteralmente "Casa di Dio
  • 1620 BCE

    Lotta di Giacobbe

    Lotta di Giacobbe
    Giacobbe alle prese con l’angelo è un episodio biblico descritto in Genesi e ampiamente rappresentato nell’arte.
    Secondo la narrazione biblica, l’angelo toccò la coscia di Giacobbe, che, incapace di sconfiggerlo, chiese la sua benedizione. Appreso il suo nome, l’angelo lo ribattezzò Israele, che significa “colui che lotta con Dio”. In onore di tale fatto, Giacobbe rinominò il luogo del combattimento come Penuel.
  • 1600 BCE

    I discendenti di Abramo

    I discendenti di Abramo
    I discendenti di Abramo si riferiscono alle persone che sono considerate discendenti dirette di Abramo, un importante figura nel Giudaismo, Cristianesimo Islam. Secondo la tradizione, Abramo è considerato il padre di molte nazioni, compresi gli Ebrei attraverso suo figlio Isacco e i Musulmani attraverso suo figlio Ismaele.
  • 1240 BCE

    Esodo

    Esodo
    Il Libro dell'Esodo o Secondo Libro di Mosè è il secondo libro della Torah ebraica e della Bibbia cristiana.
    È scritto in ebraico, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte si sarebbe venuta a comporre la scrittura della Bibbia.
    È composto da 40 capitoli. Nei primi 14 descrive il soggiorno degli Ebrei in Egitto, la loro schiavitù e la miracolosa liberazione tramite Mosè, mentre nei restanti descrive il soggiorno degli Ebrei nel deserto del Sinai.
  • 1201 BCE

    Mosè libera il popolo di Israele

    Mosè libera il popolo di Israele
    Mosè Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto in un viaggio durato quarant’anni nel corso dei quali compie diversi miracoli e riceve la Legge di Dio sul monte Sinai. La sua vita è narrata nella Bibbia, più precisamente nei libri dell’Esodo, dei Numeri e del Deuteronomio, che assieme al Levitico espongono anche la Legge che Dio ha rivelato al popolo d’Israele
  • 1200 BCE

    I dieci comandamenti

    I dieci comandamenti
    I dieci comandamenti sono un insieme di principi morali e religiosi fondamentali nella tradizione ebraica e cristiana. Sono presentati nel libro dell'Esodo. Questi comandamenti includono istruzioni su come comportarsi nei confronti di Dio e degli altri, come "Ama il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente", e "Onora tuo padre e tua madre, oltre a divieti come "Non uccidere" "Non rubare". i dieci comandamenti sono considerati fondamentali.
  • Albero genealogico

    Albero genealogico
  • Schiavitù in Egitto

    Schiavitù in Egitto
    La storia della schiavitù in Egitto è narrata nell'Antico Testamento. Secondo la narrazione , gli Israeliti furono ridotti in schiavitù dagli antichi Egizi sotto i regime del faraone. Il racconto culmina con la liberazione degli Israelti guidata da Mosè, che ha condotto il popolo attraverso il Mar Rosso e ha ricevuto le tavole della legge sul Monte Sinai. questo evento è fondamentale nella storia e nella teologia ebraica.
  • Esau, Giacobbe e il piatto di lenticchie

    Esau, Giacobbe e il piatto di lenticchie
    Si racconta che Esaù, rientrato affamato dalla campagna, vide Giacobbe che aveva cotto delle lenticchie e per poterne avere un piatto promise in cambio al fratello la sua primogenitura; cedendo di fatto a Giacobbe il ruolo di Padre e Guida del popolo Ebraico
  • Abramo e Sara

    Abramo e Sara
    Nella Bibbia, moglie di Abramo. Seguì Abramo in Egitto; qui fu ceduta al faraone, avendo Abramo affermato che era sua sorella e non sua moglie, ma Dio punì il faraone e questi la restituì. Tornata in Palestina e giunta ormai in età avanzata senza figli, spinse Abramo ad avere figli con la schiava egiziana Agar. Alcuni anni più tardi preavvertita dall’apparizione alla quercia di Mambre, concepì Isacco. Morì all’età di 127 anni e fu sepolta nella grotta di Macpela, di fronte a Mambre.