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Period: to
Vita di Pazienza
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Welcome To Korea
Pazienza, inizialmente pittore figlio di pittore, decide gradualmente di dedicarsi al fumetto. Il suo studio del medium comincia dalla dimensione temporale, ossia sullo scorrere del tempo in un quadro fermo. Immagine simbolo del periodo è Welcome to Korea (1974), in cui si nota il proiettile in movimento verso il soldato disattento. -
Cannibale
Nel 1977 Pazienza è a Bologna e qua incontra le frange creative del Movimento. Da Roma conosce Tamburini e Mattioli e, insieme all’amico e coinquilino Scozzari, fondano “Cannibale”, rivista underground di fumetto. Ci sono le prime storie a fumetti con personaggi sballati ed è il primo passo verso il mondo delle riviste, che vedrà solo tre anni dopo la fondazione di “Frigidaire”. -
Pentothal
È identificato come il primo romanzo a fumetti di Pazienza. Esce a puntate su “Alter alter” dal 1977 al 1982. È un’opera figlia del Movimento, che nasce autobiografica e che narra l’illusione e la conseguente disillusione delle speranze giovanili dell’epoca. Narra di viaggi fisici e allucinati e racchiude all’interno tutte le ispirazioni fumettistiche di Pazienza, soprattutto Moebius e Shelton. -
Zanardi
Personaggio iconico della poetica pazienziana, Zanardi è l’incarnazione degli anni Ottanta: spietato, cinico e violento, non si ferma davanti a nulla. Nato nel 1981 sulle pagine di “Frigidaire”, il suo inconfondibile profilo aquilino è diventato un simbolo della rivista stessa. La sua saga accompagnerà Pazienza per tutta la vita. -
Pompeo
Considerato il testamento spirituale di Pazienza e romanzo autobiografico per eccellenza, Pompeo è il seguito ideale di Pentothal e Zanardi. Se nel 1977 Pentothal ha delle speranze nel futuro, nel 1980 Zanardi capisce che le speranze sono finite e quindi bisogna ribellarsi. Pompeo invece smette di ribellarsi e si lascerà morire, stretto nella morsa dell’eroina.