Leggi di mendel 300x169

La storia del DNA

  • Gregor Johann Mendel

    Gregor Johann Mendel
    Gregor Mendel è considerato il padre della genetica: effettivamente è stato il primo a gettare le basi per lo studio dell’ereditarietà dei caratteri e a formulare dei postulati (le tre leggi di Mendel) di grande importanza in campo scientifico. Nella seconda metà del 1800 Mendel elaborò le 3 leggi fondamentali della genetica, individuando i meccanismi che regolano l’ereditarietà dei caratteri nelle nuove generazioni di individui.
  • Walter Sutton

    Walter Sutton
    Nel 1903, Walter Sutton, laureato alla Columbia University, pubblicava un articolo dove dichiarava che i cromosomi erano i portatori fisici dei caratteri genetici di Mendel
  • Thomas Hunt Morgan

    Thomas Hunt Morgan
    Nel 1907 Thomas Hunt Morgan fece alcuni esperimenti sul moscerino della frutta e notò che le mutazioni che determinavano un colore bianco dei cromatidi venivano trasmesse in modo diverso a seconda del sesso degli individui. In sostanza, il gene mutante si trovava esclusivamente sul cromosoma X. Grazie a questi esperimenti, Morgan ipotizzò che i geni si trovassero nei cromosomi.
  • Frederick Griffith

    Frederick Griffith
    Nel 1928, attraverso quello che oggi è noto come esperimento di Griffith, propose la presenza di un principio trasformante alla base della trasformazione batterica. L'esperimento aprì la strada alla scoperta del DNA come molecola contenente l'informazione genetica.
  • Oswald Avery

    Oswald Avery
    Fece un esperimento del 1944, con i suoi collaboratori Colin MacLeod e Maclyn McCarty, che diede una chiara prova del fatto che i geni e i cromosomi fossero costituiti da DNA.
  • A.Hershey e M.Chase

    A.Hershey e M.Chase
    Il loro esperimento ha fornito un forte supporto all'idea che i geni siano fatti di DNA. Hanno ribadito con fermezza la conclusione che Avery aveva proposto più provvisoriamente nel 1944.
    Le immagini al microscopio elettronico hanno mostrato che un virus batterico - il batteriofago T4 - si attacca a un batterio per infettarlo. Hershey e Chase hanno calcolato che il virus ha trasferito materiale genetico nel batterio per dirigere la produzione di più virus.
  • Watson e Crick

    Watson e Crick
    James Dewey Watson e Francis Crick scoprirono la struttura della molecola del DNA insieme a , fecero scoperte sulla struttura molecolare degli acidi nucleici e il loro significato nel meccanismo di trasferimento dell'informazione genica negli organismi viventi.
  • 46 cromosomi umani

    46 cromosomi umani
    Tjio, un ricercatore NIH, era interessato ai cromosomi delle cellule tumorali e al modo in cui le anomalie cromosomiche potrebbero essere correlate alla crescita maligna, dopo molti tentativi che già gli facevano sospettare che 46 fosse il numero reale di cromosomi umani, ha scoperto che tutte le cellule ininterrotte avevano 46 cromosomi.
  • Scoperta dell' RNA messaggero

    Scoperta dell' RNA messaggero
    Sì scoprì che l' mRNA è la molecola che porta le informazioni dal DNA nel nucleo al meccanismo di produzione delle proteine nel citoplasma. Quando il DNA è stato determinato come materiale ereditario, gli scienziati si sono chiesti come il DNA, che viene sequestrato nel nucleo, diriga la formazione di proteine, quando la sintesi proteica avviene nel citoplasma. L'RNA è la molecola intermedia. In particolare, l'RNA messaggero, o mRNA, trasporta le informazioni dal nucleo al citoplasma.
  • Prima descrizione degli enzimi di restrizione

    Prima descrizione degli enzimi di restrizione
    Diversi gruppi di ricercatori hanno studiato e caratterizzato le prime nucleasi di restrizione, enzimi che hanno rivoluzionato la capacità dei biologi molecolari di manipolare il DNA. Gli enzimi di restrizione riconoscono e tagliano brevi sequenze specifiche di DNA.
  • Sequenziazione del DNA

    Sequenziazione del DNA
    Si è scoperto che il DNA può essere sequenziato mediante una procedura chimica che rompe parzialmente una molecola di DNA etichettata in modo terminale ad ogni ripetizione di una base. Le lunghezze dei frammenti etichettati identificano quindi le posizioni di quella base. Descriviamo reazioni che fendono il DNA preferenzialmente a guanine, adenine, citosine e timine allo stesso modo e solo citosine.
  • Primo gene della malattia mappato

    Primo gene della malattia mappato
    Un marcatore genetico legato alla malattia di Huntington è stato trovato sul cromosoma 4 nel 1983, rendendo la malattia di Huntington, o MH, la prima malattia genetica mappata utilizzando polimorfismi del DNA.
  • Gene per la prima volta clonato in posizione

    Gene per la prima volta clonato in posizione
    Il gene che anomalo nella forma legata all'X della malattia granulomatosa cronica del disturbo fagocitico è stato clonato senza fare riferimento a una proteina specifica basandosi sulla sua posizione sulla mappa cromosomica.
  • Prima mappa genetica umana

    Prima mappa genetica umana
    Si è arrivati alla costruzione di una mappa di collegamento del genoma umano, basata sul modello di ereditarietà di 403 loci polimorfici, compresi 393 RFLP, in un pannello di DNA da 21 famiglie di tre generazioni. Si stima che la mappa di linkage sia collegata in modo rilevabile ad almeno il 95% del DNA nel genoma umano.
  • Seconda mappa genetica del genoma umano

     Seconda mappa genetica del genoma umano
    Un team francese ha costruito una mappa genetica microsatellite a bassa risoluzione dell'intero genoma umano.
  • Prima mappa genetica umana dettagliata

    Prima mappa genetica umana dettagliata
    I ricercatori hanno completato l'obiettivo della mappatura genetica un anno prima del previsto e la mappa era più densa (aveva più marcatori) di quanto originariamente proposto. Aveva quasi 6.000 marker, con marker distanziati in media di 700.000 coppie di basi l'uno dall'altro. Questo è stato il primo obiettivo principale del progetto sul genoma umano da completare.
  • Mappa fisica del genoma umano

    Mappa fisica del genoma umano
    Uno degli obiettivi dell'HGP era completare una mappa fisica con un marker ogni 100.000 coppie di basi entro il 1998. La mappa costruita nel 1995 è stata una pietra miliare significativa verso tale obiettivo; conteneva 15.086 STS, distanziate in media di 199.000 paia di basi.
  • Mappa del gene umano

    Mappa del gene umano
    Si è riuscito a creare una mappa che mostra le posizioni degli EST (tag di sequenza espressi) che rappresentano frammenti di oltre 16.000 geni da tutto il genoma.
  • Inizia la sequenza del DNA umano

    Inizia la sequenza del DNA umano
    il National Human Genome Research Institute ha finanziato progetti pilota per trovare strategie efficienti per il sequenziamento completo del genoma umano. I progetti pilota hanno testato la fattibilità del sequenziamento su larga scala ed esplorato quanto accurati e costosi potessero essere gli approcci alternativi.
  • Batterio della tubercolosi sequenziato

    Batterio della tubercolosi sequenziato
    M. tuberculosis è il batterio che causa la tubercolosi della malattia infettiva cronica. Sebbene siano disponibili trattamenti per la tubercolosi, l'incidenza di questa malattia è in aumento in tutto il mondo e i ceppi resistenti agli antibiotici stanno diventando più diffusi.
  • Sequenziamento del genoma umano su vasta scala

    Sequenziamento del genoma umano su vasta scala
    I partecipanti all'HGP hanno raggiunto il loro obiettivo di ottenere una bozza di sequenza che copra il 90% del genoma umano fino al 2000, un anno e mezzo prima di quanto previsto in precedenza. È iniziato il sequenziamento del genoma umano su vasta scala.
  • RNAi

    RNAi
    L'interferenza dell'RNA (RNAi) è un meccanismo utilizzato dalle cellule per proteggere dall'invasione di virus ed elementi genetici trasponibili. Il processo è stato scoperto per la prima volta nelle petunie alla fine degli anni '80. Da allora è seguita una raffica di scoperte. RNAi è ora uno degli argomenti più caldi nella ricerca biologica.
  • Progetto genoma umano completato

    Progetto genoma umano completato
    L'International Human Genome Sequencing Consortium ha annunciato il completamento con successo del progetto sul genoma umano con più di due anni di anticipo rispetto alla pianificazione e sotto il budget. L'obiettivo principale del progetto era produrre una sequenza di riferimento del genoma umano. Nel 2001, il consorzio internazionale ha pubblicato una bozza di sequenza. Gli scienziati del progetto hanno quindi lavorato per convertire la sequenza bozza in sequenza finita.
  • Craig Venter

    Craig Venter
    Pubblicò un articolo su Science in cui annuncia di avere costruito in laboratorio la prima cellula artificiale, controllata da un DNA sintetico e in grado di dividersi e moltiplicarsi proprio come qualsiasi altra cellula vivente