Conferenza solvay 1927

La meccanica quantistica

  • Max Planck

    Max Planck
    Max Planck suggerisce che la radiazione sia quantica, ovvero si manifesti in quantità discrete o quanti, successivamente identificati nei fotoni.
    L'energia di un quanto dipende dalla frequenza v della radiazione e dalla costante di Planck, indicata con la lettera h.
    La formula è: E=hv
  • Philip Lenard

    Philip Lenard
    Philip Lenard mostrò che l'energia dei fotoelettroni non dipendeva dall'intensità d'illuminazione, ma dalla frequenza o dalla lunghezza d'onda della radiazione incidente.
  • Albert Einstein e l'effetto fotoelettrico

    Albert Einstein e l'effetto fotoelettrico
    L'effetto fotoelettrico è un fenomeno che si manifesta con l'emissione di particelle elettricamente cariche da parte di un corpo esposto a onde luminose o a radiazioni elettromagnetiche di varia frequenza. Come diceva Planck, anche Einstein affermò che la luce stessa è costituita da singole particelle quantistiche (fotoni).
  • Arthur Compton

    Arthur Compton
    Arthur Compton scopre la natura quantica (di particella) dei raggi X, confermando che il fotone è una particella.
  • Louis de Broglie

    Louis de Broglie
    Louis de Broglie postula che la materia ha proprietà ondulatorie come la luce.
  • Pauli e il principio di esclusione

    Pauli e il principio di esclusione
    Wolfgang Pauli formula il principio di esclusione per gli elettroni in un atomo, secondo il quale in ogni orbitale atomico possono stare massimo due elettroni, basta che abbiano spin opposto.
  • L'equazione di Schrödinger

    L'equazione di Schrödinger
    Erwin Schrödinger formula un'equazione fondamentale che determina l'evoluzione temporale dello stato di un sistema, ad esempio di una particella, di un atomo o di una molecola.
  • Werner Heisenberg

    Werner Heisenberg
    Werner Heisenberg formula il principio di indeterminazione secondo il quale non si può conoscere simultaneamente la velocità e la posizione di una particella quantistica.
  • Clinton Davisson e Lester Germer

    Clinton Davisson e Lester Germer, tramite l'esperimento della doppia fenditura, ottengono prove conclusive del fatto che, il dualismo onda-particella, vale anche per la materia.
  • Enrico Fermi

    Enrico Fermi
    Enrico Fermi definisce la legge della distribuzione statistica delle particelle in funzione della temperatura, introducendo una nuova teoria dei metalli in grado di spiegare le cause della loro coesione.
  • Period: to

    Il V Congresso Solvay

    Si tiene il V Congresso Solvay della fisica: il ritrovo più importante della storia della scienza, dove ventinove personaggi, hanno preso parte ad una settimana di discussioni, arricchimento e dibattiti che hanno portato alla nascita della fisica quantistica.
  • Il neutrino

    Pauli suggerisce che, oltre agli elettroni e i protoni, gli atomi contengono anche una particella neutra, molto leggera, che si chiama "neutrone". Egli suggerisce che questo è anche emesso durante il decadimento beta. Successivamente si è stabilito che questa particella è in realtà il neutrino, quasi priva di massa.
  • Il positrone

    Il positrone
    Viene rilevato il positrone, la particella speculare all'elettrone, con stessa massa e stessa carica in valore assoluto, ma di segno opposto.
  • Il paradosso EPR

    Il paradosso di Einstein-Podolsky-Rosen è un esperimento mentale che dimostra la previsione dell'entanglement quantistico.
  • Il fenomeno dell'entanglement

    Il fenomeno dell'entanglement
    Viene confermato il fenomeno dell'entanglement che viola il "principio di località" per il quale, ciò che accade in un luogo, non può influire immediatamente su ciò che accade in un altro.