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Napoleone Bonaparte

  • Nascita di Napoleone

    Nascita di Napoleone
    Napoleone Bonaparte nacque il 15 agosto del 1769 ad Ajaccio in Corsica circa un anno dopo la stipula del trattato di Versailles nel quale la Repubblica di Genova cedeva la Corsica alla Francia.
    I genitori di Napoleone, Carlo Maria Buonaparte e Maria Letizia Ramolino facevano parte della piccola borghesia dell’isola.
  • La Campagna d’Italia

    La Campagna d’Italia
    Con la Campagna d’Italia Bonaparte sconfisse più volte Piemontesi e Austriaci e nel maggio 1796 entrò trionfalmente a Milano.
    Una volta arrivati alla resa di Mantova nel febbraio 1797 l’Austria fu costretta a trattare pacificamente con la Francia.
    Con la firma del trattato di Campoformio l’Austria cedette alla Francia la Lombardia e il Belgio mentre la Francia dovette cedere all’Austria il Veneto, l’Istria e la Dalmazia.
  • La Campagna d’Egitto

    La Campagna d’Egitto
    A Napoleone ora restava da sconfiggere l’Inghilterra che però era circondata dal mare e possedeva una flotta potentissima.
    A questo punto Bonaparte decise di danneggiare la sua economia occupando l’Egitto da cui l’Inghilterra passava obbligatoriamente per commerciare con le Indie Orientali.
    Dopo aver sconfitto i Turchi, però Napoleone si trovò bloccato in Egitto a causa degli inglesi che avevano affondato la sua flotta, ma
    successivamente riuscì a imbarcarsi per la Francia.
  • La Seconda Coalizione Antifrancese

    La Seconda Coalizione Antifrancese
    Durante la “permanenza” di Napoleone in Egitto si formò la Seconda Coalzione Antifarncese formata da: Austria, Russia e Inghilterra, con l’obbiettivo di conquistare l’Italia.
    Nella primavera del 1799 un esercito russo-austriaco scese in Italia e agevolato dalle rivolte antifrancesi devastò le Repubbliche Sorelle, costituitesi da poco e così chiamate per la loro sorellanza con la Francia.
  • Napoleone riorganizza il governo francese

    Napoleone riorganizza il governo francese
    Il 9 novembre del 1799 (18 brumaio secondo il calendario francese di allora) decise di riorganizzare il governo della Francia: sciolse il Direttorio e impose una nuova forma di governo chiamata Consolato autoproclamandosi primo console; ciò gli conferiva dei poteri quasi dittatoriali.
  • La riforma della Francia

    La riforma della Francia
    Nel periodo dal 1800 al 1805 Napoleone sottopose il territorio francese al controllo del governo centrale nominando i prefetti presenti in ogni regione, riformò l’istruzione pubblica, modernizzò le finanze e fondò la banca di Francia a Parigi, mise in circolazione nuove monete.
    Nel 1801 fece un accordo col papa che garantiva l’appoggio della Chiesa alla Francia
  • Il Codice Napoleonico

    Il Codice Napoleonico
    Nel 1804 Napoleone emanò il CODICE NAPOLEONICO, una raccolta di leggi che poi fu adottata anche da Paesi extraeuropei.
    Il codice confermava il diritto di proprietà, per i ricchi borghesi, e regolava il diritto di famiglia che dava al padre e marito un ruolo primeggiante all’interno della famiglia.
  • L’impero Napoleonico

    L’impero Napoleonico
    Nel 1800 Bonaparte valicò il passo del Gran San Bernardo con una potente armata e a Marengo battè gli Austriaci che chiesero la pace. Di conseguenza in Italia nacque la Repubblica Italiana.
    Nel 1802 Napoleone si fece nominare console a vita e il 2 dicembre 1804 nella cattedrale di Notre Dame si autoincoronò imperatore dei Francesi.
    Nel 1805 divenne re del Regno d’Italia; dopo proseguì alla conquista della penisola scacciando i Borbone da Napoli e affidando il loro regno al fratello Giuseppe.
  • Ricominciano le guerre

    Ricominciano le guerre
    Dopo i trattati del 1801 e 1802 la pace era a rischio; Napoleone desideroso di fama decise di conquistare l’Europa e nel 1805 la guerra riprese. Bonaparte occupò: nel 1805 Austerliz, nel 1806 Berlino e pose fine al Sacro romano impero, nel 1808 la Spagna e nel 1809 Vienna. Queste conquiste riuscirono nonostante si fossero formate tre coalizioni antifrancesi.
    Il suo successo aumentò sposando Maria Luisa d’Asburgo nel 1810 da cui ebbe l’erede desiderato che prese il titolo di re di Roma.
  • Napoleone istituisce il blocco continentale

    Napoleone istituisce il blocco continentale
    Gli eserciti di terra napoleonici erano invincibili ma non era lo stesso per la sua flotta già affondata nel 1798 e poi nuovamente sconfitta nel 1805 a capo Trafalgar dagli Inglesi dell’ammiraglio Nelson.
    Siccome Bonaprte non poteva sconfiggere l’Inghilterra, nel 1806 decise di danneggiarne l’economia impedendo agli stati alleati di commerciare con essa.
    Purtroppo il blocco fu inutile perché l’Inghilterra poteva rifornirsi in altri continenti, mentre l’Europa soffriva senza materie prime.
  • La Spagna si ribella

    La Spagna si ribella
    Il dilagare delle guerre aveva costretto Napoleone a fare reclutamento forzato dei giovani. Questo sommato all’aumento delle tasse fece scatenare rivolte contro i francesi.
    Nel 1808 gli spagnoli si ribellarono a Napoleone che aveva sostituito il loro re con il fratello Giuseppe.
    Iniziò una ribellione infinita che portò, nel 1812, gli Spagnoli a darsi una Costituzione detta di Cadice che stabiliva la monarchia costituzionale. Essa fu il modello delle successive costituzioni, fino al 1848.
  • La Campagna di Russia

    La Campagna di Russia
    Nel 1812 lo zar di Russia Alessandro violò il blocco che stava devastando il suo Paese, commerciando con l’Inghilterra. Napoleone organizzò la Campagna di Russia, ma i generali nemici si ritirarono subito attirando Napoleone verso l’interno del Paese. Raggiunta Mosca che era deserta Napoleone sperò invano nella pace. Fu quindi costretto a ritirarsi, ma nel viaggio di ritorno perse 500.000 uomini a causa degli attacchi dei soldati, della fame, del freddo e della traversata del fiume Beresina.
  • L’esilio sull’Isola d’Elba

    L’esilio sull’Isola d’Elba
    Il fallimento della campagna di Russia incoraggiò gli stati nemici della Francia a costituire una sesta coalizione che sconfisse Napoleone a Lipsia nel 1813, egli fu poi costretto ad abdicare e esiliato sull’Elba. Al suo posto venne eletto il re Luigi XVIII. Successivamente nell’autunno del 1814 il congresso si riunì a Vienna per decidere le sorti dell'Europa dopo il periodo di guerre passato.
    Ma nel 1815 Napoleone riuscì a fuggire dall’Elba e fu accolto trionfalmente dall’esercito a Parigi.
  • La battaglia di Waterloo

    La battaglia di Waterloo
    La nuova impresa di Napoleone al potere durò solo cento giorni durante i quali le potenze europee formarono la settima coalizione e il 18 giugno 1815 a Waterloo, in Belgio, sconfissero per l’ultima volta Napoleone che poi fu esiliato definitivamente sull’isola di Sant’Elena in mezzo all’Atlantico.
    Napoleone morì in esilio il 5 maggio 1821.