Armi usa

"Perchè le armi"

  • Massacro di Boston

    Massacro di Boston
    I soldati, per sedare una rivolta, sparano sulle strade, uccidendo 5 persone. Secondo John Adams, futuro presidente, si tratta del "più forte argomento a prova del pericolo rappresentato dagli eserciti stabili2 in mezzo a una popolazione disarmata.
  • Period: to

    Guerra d'indipendenza Americana

    Fin da prima della dichiarazione d'indipendenza e della guerra l''utilizzo delle armi, nell'esplorazione di un ovest ancora selvaggio, è necessario; esse assumono poi anche un ruolo di intrattenimento, e ad entrare nella cultura e nelle tradizioni soprattutto dell'America rurale. In seguito, il loro possesso viene rivendicato nei confronti dei dominatori inglesi, e dopo la guerra d'indipendenza si riconosce come il possesso delle armi potesse essere una garanzia di protezione della democrazia.
  • Costituzione Americana

    Costituzione Americana
    Secondo Emendamento: "Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una milizia ben organizzata, non si potrà violare il diritto dei cittadini di possedere e portare armi".
    Le armi servono per proteggere la nazione, la democrazia, i diritti della Costituzione e la libertà appena ottenuta dagli inglesi.
  • Period: to

    Uccisi tre presidenti americani con armi da fuoco

    Vengono uccisi da un'arma da fuoco Abrahm Lincoln nel 1865, James Garfield nel 1881 e William McKinley nel 1901
  • Period: to

    Stabiliti controlli su uso e possesso delle armi

    Soprattutto dopo la Guerra di Secessione, anche con il consenso della NRA, vengono introdotti alcuni limiti e filtri nell'uso e nel possesso delle armi. Nonostante questo, le violenze continuano ad aumentare.
  • Period: to

    Nascita e sviluppo della NRA

    Nel 1871 nasce la National Rifle Association, che in origine è poco più di una semplice associazione sportiva. Si trova inizialmente d'accordo sulle norme di controllo delle armi, e, addirittura, nel 1976 i capi del gruppo propongono di trasferire da Washington il quartier generale e di rimuovere la parola "rifle" (fucile) dal nome.
  • Fine della segregazione razziale

    La fine della segregazione razziale viene percepita come una minaccia e un affronto dagli Stati del Sud. Le armi non possono più essere comprate solo dai bianchi; per questo, per molti di essi, possedere un'arma diventa una forma di protezione di fronte ai nuovi cambiamenti, oltre che espressione del proprio status.
  • Period: to

    Propaganda della NRA

    Con l'elezione di Carter l'NRA cambia del tutto, avvicinandosi ad essere la "lobby delle armi" che conosciamo oggi. Il possesso delle armi viene legato alla conservazione dello stile di vita statunitense. Si cerca di convincere l'opinione pubblica della necessità del possesso delle armi, grazie ad una grande propaganda e all'appoggio delle aziende produttrici di armi.
  • Carter capo della NRA

    Carter capo della NRA
    Un gruppo di iscritti dell'NRA, guidati dal lobbista Harlon Carter, sostiene che il Secondo emendamento sancisca la completa libertà nell'acquisto e nel possesso di armi, che non deve essere, secondo loro, limitato in alcun modo. Nel 1977 questi ribelli si presentano a sorpresa in gran numero al congresso annuale e riescono a eleggere Carter capo dell'associazione.
  • Elezione di Ronald Reagan

    Elezione di Ronald Reagan
    Nel 1980 Ronald Reagan viene sostenuto dall'NRA ed eletto presidente. Per la prima volta negli USA, le armi diventano questione di profonda divisione pubblica.
  • Period: to

    Influenza della NRA

    L'NRA assume un ruolo fondamentale nella politica americana. Viene assegnato un "rating" ad ogni candidato, in base alle sue posizioni sulle armi, secondo il quale questi viene favorito o meno dall'NRA nelle elezioni. L'associazione diventa ormai la "lobby dei produttori di armi". A causa della grande influenza dell'NRA, per non essere da essa boicottati, molti candidati democratici cambiano approccio e mettono in secondo piano la questione delle armi.
  • Period: to

    La Taurus vende armi difettose

    Tra il 1997 la Taurus, azienda brasiliana produttrice di armi molto economiche, vende centinaia di migliaia di armi difettose. Soltanto grazie ad una class action si ha il ritiro delle armi dal mercato e un risarcimento di 40 milioni di dollari. Le armi, infatti, sono l'unico prodotto che negli Stati uniti non può essere ritirato dal mercato in caso di vizi di fabbricazione.
  • Elezione di George W.Bush

    Elezione di George W.Bush
    Nelle elezioni presidenziali del 2000, un terzo di tutti i soldi presi da gruppi indipendenti in sostegno a George W. Bush (che ha poi vinto le elezioni) arriva dall'NRA.
  • Period: to

    Sei delle dieci sparatorie più letali nella storia degli USA

    Oltre alla strage di Los Angeles (2017):
    2012, Newtown. Connecticut: ventisei bambini tra i sei e i sette anni uccisi in una scuola elementare.
    2016, Orlando, Florida: quarantanove persone vengono uccise in un locale gay.
    2017, Sutherland Springs, Texas: ventisei persone uccise dentro una chiesa battista.
    2018, Parkland, Florida: diciassette studenti vengono uccisi in un liceo, e due si suicidano un anno dopo.
    2019, El Paso, Texas: ventidue persone vengono uccise in un supermercato
  • Elezione di Donald Trump

    Elezione di Donald Trump
    Nonostante l'elezione di Trump abbia ancora rafforzato l'NRA, essa ha anche convinto gli elettori democratici dell'inefficienza di posizioni moderate in questo campo. Negli anni, infatti, ogni cambiamento nell'ambito delle armi è avvenuto a favore dell'NRA, e ha portato ad un controllo ancora minore.
  • Strage di Las Vegas

    Strage di Las Vegas
    Stephen Paddock, dal trentaduesimo piano del Mandalay Bay, a Las Vegas, colpisce oltre cinquecento persone recatesi ad un concerto di musica country in un parcheggio vicino, prima di spararsi in bocca. Vengono uccise 48 persone, si tratta della sparatoria più letale della storia statunitense.
    A destare scalpore è il fatto che non vengono trovati moventi, nè malattie mentali nello stragista: Stephen Paddock ha ucciso solo per il gusto di uccidere.