Carta, schieramenti sgm

Seconda guerra mondiale (1939-1945)

  • Patto d'acciao

    Patto d'acciao
    Alleanza militare tra Germania e Italia, firmata dai rispettivi ministri degli Esteri Joachim von Ribbentrop e Galeazzo Ciano: in caso di conflitto, anche come aggressori, di uno dei due Paesi, l'altro deve entrare in guerra al suo fianco.
  • Patto Ribbentrop-Molotov

    Patto Ribbentrop-Molotov
    I ministri degli esteri tedesco e sovietico, Ribbentrop e Molotov, firmano un patto di non aggressione che prevede una clausola segreta: la spartizione della Polonia tra le due potenze nonché l'assegnazione ai Tedeschi della Lituania e ai Sovietici quello di Finlandia, Lettonia e Bessarabia (attuale Moldavia)
  • Invasione della Polonia e inizio della Seconda guerra mondiale

    Invasione della Polonia e inizio della Seconda guerra mondiale
    La Wehrmacht attacca la Polonia da Nord, da Ovest e da Sud. L'Italia proclama la "non belligeranza".
  • Inghilterra e Francia dichiarano guerra alla Germania

    Inghilterra e Francia dichiarano guerra alla Germania, ma senza intervenire direttamente nel conflitto.
  • L'URSS invade la "sua" porzione di Polonia

    L'URSS invade la "sua" porzione di Polonia
    L'URSS invade la "sua" porzione di Polonia facendo decine di migliaia di prigionieri. La Polonia paga fin dall'inizio paga un prezzo di sangue spaventoso: in totale l'opera dei due dittatori in dieci mesi porta all'uccisione di 200.000 cittadini polacchi (la maggior parte per mano dei nazisti). Alla fine della guerra, l'occupazione tedesca avrà ucciso solo nel territorio polacco circa sei milioni di individui.
  • Period: to

    Offensiva sovietica e tedesca nell'Europa orientale e settentrionale

    In una prima fase, la guerra interessa soltanto l'Europa orientale, tanto che in Europa occidentale venne ribattezzata la "drole de guerre". Infatti, dall'autunno del 1939 alla primavera del 1940, l'Europa del Nord e dell'Est subisce l'offensiva tedesca e sovietica: Finlandia, Lettonia, Lituania, Estonia, Romania, Moldavia, Danimarca, Norvegia.
  • Offensiva tedesca nell'Europa occidentale

    Offensiva tedesca nell'Europa occidentale
    La guerra volge a Ovest: Lussemburgo, Paesi Bassi, Belgio cadono velocemente in quella che nell'ottica di Hitler deve essere una "guerra lampo" (sia ad est che a Ovest). L'esercito dell'Asse sfonda la Linea Maginot, penetra in territorio francese fino ad arrivare a Parigi che cade il 14 giugno
  • Period: to

    Operazione Dynamo

    Gli eserciti francese e britannico si trovano incagliati sulle spiagge di Dunkerque e l'operazione Dynamo permette a molti di loro di salvarsi: 340.000 soldati (per 2/3 Inglesi) vengono imbarcati grazie all'aiuto fondamentale della popolazione (pescherecci).
  • L'Italia entra in guerra

    L'Italia entra in guerra
    Dopo 9 mesi di non belligeranza, Mussolini annuncia l'entrata in guerra dell'Italia dal balcone di Palazzo Venezia. Lo scopo primario di Mussolini è stabilire un "nuovo ordine Mediterraneo".
  • De Gaulle dà il via al movimento France Libre

    De Gaulle dà il via al movimento France Libre
    L'appello di De Gaulle da Radio Londra accende la "fiamma della resistenza" a contrastare il collaborazionismo.
  • La Francia firma l'armistizio a Rethondes

    La Francia firma l'armistizio a Rethondes
    Il Nord della Francia passa sotto il diretto controllo della Germania nazista; il Sud è governato dalla Repubblica di Vichy uno Stato collaborazionista con a capo il maresciallo Pétain.
  • Period: to

    Battaglia d'Inghilterra

    Da luglio la Luftwaffe, l'aviazione militare tedesca, e il Corpo aereo italiano scatenano una pioggia di bombe che devasta l'isola e in particolare Londra e Coventry. I britannici tuttavia resistono e l'operazione Leone marino, cioè lo sbarco tedesco in Gran Bretagna per liquidare tutta l'Europa Nord occidentale, fallisce. Nel frattempo imperversa la battaglia dell'Atlantico dove i sottomarini USA e tedeschi si scontrano fino alla fine della guerra.
  • Asse Roma-Berlino-Tokyo

    I tre Stati formano il patto tripartito o Asse Roma-Berlino-Tokyo.
  • L'Italia attacca la Grecia

    La Grecia, paese neutrale, è la prima a subire la politica di potenza mussoliniana. Tuttavia l'esercito greco travolge le truppe italiane e le costringe a ritirarsi fino in Albania. A questo punto l'Italia chiede aiuto all'alleato nazista. Nell'aprile 1941, la Germania dichiara guerra alla Jugoslavia e alla Grecia. Mentre tra febbraio e marzo del 1941 Rommel si unisce agli Italiani in Africa contro i britannici.
  • La spartizione della Jugoslavia

    La spartizione della Jugoslavia
    Il territorio della Jugoslavia viene spartito tra quattro potenze dell'Asse: Germania, Italia, Bulgaria, Ungheria. Nei Balcani occupati si muovono anche movimenti di opposizione: i monarchici e nazionalisti serbi di Mihajlovic, l'esercito popolare di liberazione del maresciallo Tito
  • Operazione Barbarossa: la Germania invade l'URSS

    Operazione Barbarossa: la Germania invade l'URSS
    Hitler rompe il patto Molotov-Ribbentrop e con l’Operazione Barbarossa attacca l’URSS di Stalin con l’obiettivo di estendere i propri domini ancora più a est: giacimenti petroliferi del Caucaso e il “granaio” ucraino. L’Italia invia un corpo di spedizione (Csir) che presto è costretto ad una tragica ritirata. Guerra di sterminio: 4 anni dopo i morti sul fronte sovietico saranno 20 mln. Il conflitto assume un carattere ideologico e ha come effetto di compattare il fronte antifascista europeo.
  • Attacco giapponese a Pearl Harbor

    Attacco giapponese a Pearl Harbor
    il Giappone attacca la flotta statunitense nella baia di Pearl Harbor (Hawaii): obiettivo Impero asiatico del Sol levante. Gli USA dichiarano guerra al Giappone, rompendo così la politica isolazionista. Contro l’Asse (Germania, Italia e Giappone) gli Alleati (Inghilterra, Francia e USA).
    La guerra è ormai diventata mondiale.
  • Dichiarazione delle Nazioni Unite

    Dichiarazione delle Nazioni Unite
    I Big Four firmano a Washington la Dichiarazione delle Nazioni Unite: URSS, Gran Bretagna, USA, Cina. Il giorno successivo si aggiungono 22 paesi, alla fine della guerra saranno 47.
    All'inizio del 1942 si intensificano i bombardamenti, considerati necessari per espugnare la "Fortezza Europa".
  • Conferenza di Wannsee: la soluzione finale

    Conferenza di Wannsee: la soluzione finale
    Nel 1941 inizia a concretizzarsi la Shoah, mentre con la Conferenza di Wannsee viene elaborata la soluzione finale al "problema ebraico".
  • La svolta: Isole Midway, El-Alamein, Stalingrado

    La svolta: Isole Midway, El-Alamein, Stalingrado
    Dalla metà del 1942 l’andamento della guerra cambiò a favore degli Alleati: vincono tre battaglie decisive nel Pacifico (giugno), in Egitto (novembre) e in Russia (febbraio 1943). Le potenze dell’Asse iniziano a perdere terreno.
  • Conferenza di Casablanca

    Alla Conferenza di Casablanca gli Alleati decidono di aprire il fronte italiano pianificando lo sbarco in Sicilia.
  • Lo sbarco in Sicilia

    Lo sbarco in Sicilia
    Tra il 9 e il 10 luglio le truppe alleate sbarcano in Sicilia e conquistano l’isola: l'Operazione Husky conta 150.000 uomini.
  • Bombardamento di Roma

    Bombardamento di Roma
    Uno dei più devastanti bombardamenti da parte degli Alleati si verifica a Roma, solo nel quartiere San Lorenzo le vittime sono circa 3.000
  • Cade il regime fascista in Italia

    Cade il regime fascista in Italia
    il Gran Consiglio del Fascismo vota a maggioranza l’allontanamento dal governo del Duce. Mussolini viene arrestato e finisce il regime fascista. Inizia un nuovo governo presieduto dal maresciallo Badoglio, che tuttavia continua la guerra a fianco della Germania. I tedeschi non si fidano e inviano nuove truppe in Italia, mentre gli Americani intensificano gli attacchi aerei.
  • Armistizio di Cassibile (Siracusa)

    Armistizio di Cassibile (Siracusa)
    Il 3 settembre viene firmato l’armistizio con gli Alleati (reso pubblico solo l’8 settembre via radio), ma la guerra prosegue. Sorge il Comitato di liberazione nazionale (CLN): i partigiani combattono contro i «repubblichini» e le loro «brigate nere». 
  • La Repubblica di Salò

    La Repubblica di Salò
    I nazisti permettono la nascita di un nuovo stato collaborazionista e manovrato dal Reich: la Repubblica sociale italiana (Rsi).
    Il Regno del Sud è invece controllato dagli Alleati, qui sono fuggiti il re e Badoglio lasciando l'esercito allo sbando e un vuoto istituzionale che permette ai nazisti di occupare il centro-nord.
  • Le Quattro giornate di Napoli

    Tra il 27 e il 30 settembre, i cittadini animati dagli anarchici e dagli "scugnizzi", riescono a cacciare i tedeschi prima ancora dell'arrivo degli Americani.
  • Conferenza di Teheran

    Alla Conferenza di Teheran Roosvelt, Churchill e Stalin concordano l'apertura del fronte francese a Nord pianificando lo sbarco in Normandia. I "Tre Grandi" ipotizzano peraltro le rispettive sfere d'influenza sull'Europa postbellica.
  • Lo Sbarco in Normandia, il D-Day

    Lo Sbarco in Normandia, il D-Day
    Inizia l'Operazione Overlord diretta dal comandante supremo statunitense Dwight Eisenhower e dal comandante britannico Bernard Montgomery (che ha già sconfitto Rommel in Nordafrica). Il "giorno più lungo" (Rommel) permette di sfondare il fronte settentrionale e di far penetrare nei mesi successivi oltre 2 mln e mezzo di soldati per sferrare l'attacco decisivo alla "Fortezza Europa".
  • L'Armata rossa invade il Reich

    Il Reich è stretto in una morsa: da Ovest (dalla Francia), da Sud (dall'Italia) e da Est (l'URSS). Su quest'ultima direttrice arriva il colpo di grazia: con l'Operazione Bagration l'Armata rossa invade il Reich e, mese dopo mese, continua la sua inarrestabile avanzata fino a Berlino, il cui assedio comincia il 16 aprile 1945.
  • Strage di piazzale Loreto

    Strage di piazzale Loreto
    Vengono fucilati 15 partigiani e il loro corpi vengono lasciati sul luogo dell'esecuzione per esplicito ordine dei tedeschi. Il tragico viene immortalato su tela dal pittore Aligi Sassu
  • Lo sbarco sulle coste meridionali della Francia

    Con l'Operazione Dragoon gli alleati sbarcano anche sul litorale meridionale della Francia, da Nizza a Marsiglia non incontrano praticamente nessuna resistenza.
  • Liberazione di Parigi

    Liberazione di Parigi
    Con la Liberazione di Parigi alla fine dell'estate i tedeschi si arrendono: la disfatta del Reich a Ovest è ormai generale.
  • Conferenza di Mosca

    Churchill e Stalin immaginano la futura spartizione dell'Europa sud-orientale liberata dai nazisti.
  • Conferenza di Jalta

    A Jalta (sul mar Nero), Stalin, Roosvelt e Churchill stabiliscono che la Germania postbellica sarebbe stata divisa in 4 zone di occupazione (francese, britannica, statunitense, sovietica) e smilitarizzata.
  • La Liberazione

    La Liberazione
    Il 25 aprile, mentre il Clnai proclama l'insurrezione a Milano, a Genova il generale tedesco Meinhold firma l'atto di resa: è un caso unico nell'Europa occupata, un comando tedesco si arrende ufficialmente davanti a formazioni partigiane.
    Il 25 aprile non segna solo la Liberazione in Italia, lo stesso giorno infatti l'esercito anglo-americano giunge a Berlino dove incontra i sovietici giunti da est: il cuore del Reich è stretto in una morsa
  • Mussolini viene giustiziato dai partigiani

    Mussolini viene giustiziato dai partigiani
    Dopo un fallito tentativo di fuga in Svizzera travestito da tedesco, Mussolini viene catturato e giustiziato insieme ai suoi gerarchi dai partigiani. I loro cadaveri vengono esposti a Milano in piazzale Loreto (la stessa piazza della strage del 10 agosto). La folla si accanisce contro quei corpi che vengono appesi a testa in giù alla pensilina di un distributore di benzina per sottrarli alla furia popolare.
  • Hitler si suicida

    Hitler si suicida
    Hitler si suicida nel bunker nel quale era rinchiuso negli ultimi giorni di guerra e poche ore dopo si toglie la vita anche il suo braccio destro, Joseph Goebbels. La sera stessa la bandiera sovietica sventola sul Reichstag, la sede del Parlamento, che dopo l'incendio del 1933 era stata svuotata di significato.
  • La Germani firma la resa incondizionata

    A Reims la Germani firma la resa incondizionata e il giorno successivo replica la firma a Berlino. I combattimenti durano ancora alcune ore, ma tra l'8 e il 9 maggio cessano su tutto il fronte europeo.
  • Conferenza di Potsdam

    A Potsdam (Germania) Stalin, Truman e Churchill si incontrano ancora per definire lo scenario postbellico e decidere in particolare la conduzione della guerra nel Pacifico. In questa occasione Truman propone a sovietici e inglesi di utilizzare la bomba atomica contro il Giappone.
  • La bomba atomica su Hiroshima

    La bomba atomica su Hiroshima
    Il Giappone resiste alla controffensiva americana nel Pacifico (che dura dalla battaglia delle Midway), impiegando anche kamikaze (piloti suicidi), ma il 6 agosto la bomba atomica viene sganciata su Hiroshima e il 9 agosto su Nagasaki.
  • Finisce la Seconda guerra mondiale

    Il Giappone firma la resa incondizionata e dopo sei anni e un giorno la guerra è davvero finita: i morti sono almeno 60 mln, di cui 45 civili.