Liberta che guida il popolo

DALL'IMPERO NAPOLEONICO ALLA RESTAURAZIONE

  • L'inizio della dittatura

    L'inizio della dittatura
    Con il colpo di Stato del 18 brumaio 1799 termina la Rivoluzione francese e inizia l' "età napoleonica". Il 25 dicembre dello stesso anno fu promulgata la Costituzione dell'anno VIII, la quale segnò l'inizio della dittatura.
  • La campagna in Italia

    La campagna in Italia
    Nel maggio 1800 Napoleone, per fermare l'esercito austro- russo che in Nord Italia minacciava di invadere la Francia, si mise a capo di una spedizione, passando per il Gran San Bernardo ancora ghiaccciato.
  • La Pace di Lunéville

    La Pace di Lunéville
    Il 9 febbraio 1801 fu siglata la pace con Vienna a Lunéville, con la quale vennero ripristinate la Repubblica Cisalpina e il controllo francese su di essa.
  • Concordato tra Francia e Santa Sede

    Concordato tra Francia e Santa Sede
    Il 16 luglio 1801 fu firmato a Parigi il Concordato tra Francia e santa Sede, mirato a riequilibrare il divario tra clero costiuzionale e clero refrattario.
  • La Pace di Amiens

    La Pace di Amiens
    Il 25 marzo 1802 fu firmata la pace di Amiens con la Gran Bretagna: con questo accordo di pace, Malta, presa dai francesi, tornò ai cavalieri di San Giovanni e gli inglesi sgomberavano l'Egitto e i possedimenti olandesi in Oriente.
  • Il Codice Civile

    Il Codice Civile
    Nel marzo 1804 fu promulgato il Codice napoleonico, con il quale vennero confermati i principi sanciti dalla Rivoluzione, tra cui la libertà dell'individuo e la laicità dello Stato.
  • L'incoronazione

    L'incoronazione
    Il 2 dicembre 1804 Napoleone fu incoronato imperatore da Papa Pio VII presso la cattedrale di Notre Dame: sulla base della nuova Costituzione dell'anno XII, l'imperatore si impegnava a rispettare l' "eguaglianza dei diritti, la libertà politica e civil, l'irrevocabilità delle vendite e dei beni nazionali".
  • La Terza Coalizione

    La Terza Coalizione
    Nel 1805 la Francia si trovò costretta a confrontarsi con la Terza Coalizione antifrancese, alla quale presero parte la Gran Bretagna, l'Impero russo, il Sacro romano impero, il Regno di Napoli e la Svezia. Lo scontro vide la Francia imbattibile sul terreno e la Gran Bretagna sul mare.
  • La Pace di Trafalgar

    La Pace di Trafalgar
    Il 21 ottobre 1805, a Trafalgar, a largo del porto di Cadice, in Spagna, si tenne lo scontro decisivo tra Francia e Gran Bretagna, che segnò la definitiva supremazia inglese sui mari.
  • La vittoria di Austerlitz

    La vittoria di Austerlitz
    Il 2 dicembre 1805 l'armata francese riportò una storica sconfitta sugli austriaci ad Austerlitz, in Moravia. Sebbene i francesi fossero in minoranza numerica, Napoleone riuscì a cogliere i nemici di sorpresa con una rapida avanzata verso una pianura ghiacciata.
  • Il blocco continentale

    Il blocco continentale
    il 21 novembre 1806 Napoleone decise di boicottare economicamente gli inglesi con la proclamazione del "blocco continentale" , che vietava ai francesi ogni scambio commerciale con la Gran Bretagna.
  • La Pace di Tilsit

    La Pace di Tilsit
    Nel corso del 1806 era nata una Quarta Coalizione antifrancese: l'esercito francese ebbe la meglio nelle battaglie di Jena e Auerstadt. In seguito vi furono altri scontri con le truppe prussiane e quelle russe. Lo Zar Alessandro I e Napoleone decisero di stipulare un'alleanza, la quale fu firmata il 9 luglio 1805 a Tilsit. Con questa pace i due imperatori stabilirono un nuovo assetto dell'Europa basato sulla suddivisione di due zone di influenza.
  • La campagna di Russia

    La campagna di Russia
    Dopo la rottura del "blocco continentale", Napoleone decise di invadere la Russia. Malgrado alcuni successi, l'armata napoleonica fu vittima della tattica della terra bruciata e del rigido inverno russo. Napoleone ordinò così la ritirata, che si trasformò in una catastrofe per l'esercito francese.
  • La battaglia di Lipsia

    La battaglia di Lipsia
    Tra il 16 e il 19 ottobre a Lipsia la Sesta Coalizione sconfisse i francesi e i suoi alleati. Napoleone fu sconfitto e venne confinato all'isola d'Elba.
  • Il congresso di Vienna e la Restaurazione

    Il congresso di Vienna e la Restaurazione
    Nel settembre 1814 si riunì a Vienna una grande assemblea diplomatica, il cui obiettivo era quello di porre le basi per un nuovo e duraturo equilibrio europeo. Con il congresso, che si concluse nel giugno 1815, ebbe inizio la Restaurazione, così chiamata perché le potenze vincitrici volevano restaurare le antiche monarchie e gli ordinamenti precedenti all'età napoleonica.
  • La battaglia di Waterloo

    La battaglia di Waterloo
    Napoleone, fuggito dall'Esilio nell'isola d'Elba, tornò a Parigi acclamato dai soldati e dalla popolazione. Così iniziarono i cosiddetti "Cento Giorni", che si conclusero con la sconfitta di Napoleone a Waterloo.
  • I moti degli anni Venti

    I moti degli anni Venti
    A far scoppiare le insurrezioni contro l'ordine voluto dalla Restaurazione fu l'attività clandestina delle società segrete, che nutrivano ostilità nei confronti dell'antico regime. Tra queste spiccavano la Carboneria in Italia, i Comuneros in Spagna.
  • I moti degli anni 1830-31

    I moti degli anni 1830-31
    Il 25 agosto 1830 nel Regno dei Paesi Bassi scoppiò una rivolta: i ribelli chiedevano l'indipendenza del Belgio dall'Olanda. Ne nacque un conflitto che, grazie all'appoggio di Francia e Gran Bretagna, portò nel 1839 il riconoscimento olandese dell'indipendenza del Belgio. Nel novembre dello stesso anno anche la Polonia cercò di liberarsi dell'oppressione zarista. Nel 1831 gli insorti proclamarono l'indipendenza, ma l'esercito russo riuscì a sedare la rivolta.
  • L'Italia con Mazzini

    L'Italia con Mazzini
    In Italia si affermò la figura di Giuseppe Mazzini, un repubblicano convinto che i fallimenti dei moti degli anni Venti e Trenta fossero dovuti all'incapacità della Carboneria di coinvolgere il popolo. Nel 1831 egli fondò un'associazione politica dal nome "Giovine Italia", basata sugli ideali dell'unità, dell'indipendenza e della repubblica.
  • Il Quarantotto in Italia

    Il Quarantotto in Italia
    Anche in Italia, come in altri Paesi europei, scoppiarono delle insurrezioni. La rivolta decisiva in Italia fu quella di Palermo, nel Regno delle due Sicilie: i palermitani chiesero la Costituzione, che fu ottenuta in febbraio da re Ferdinando II. Sullo stesso esempio anche il Gran Ducato di Toscana, lo Stato pontificio e il Regno di Sardegna concessero le carte costituzionali.
  • Lo Statuto Albertino

    Lo Statuto Albertino
    Un ruolo importante fu ricoperto dal re Carlo Alberto di Savoia, il quale il 4 marzo 1848 promulgò nel Regno di Sardegna lo Statuto Costituzionale, noto come Statuto Albertino, destinato a rimanere in vigore in Italia fino al 1948.