La storia dei computer

  • Il Memex

    Il Memex
    Tra gli "antenati" del personal computer, prima ancora dell'avvento dell'era digitale, è spesso citato anche il progetto Memex. Si trattava di un sistema di archiviazione ideato dallo scienziato e tecnologo statunitense Vannevar Bush negli anni trenta e mai realizzato.
  • Period: to

    Il calcolatore "Bomba"

    Il calcolatore Bomba, progettato nel 1932 e realizzato nel 1938 dal matematico polacco Marian Rejewski per decifrare i messaggi tedeschi prodotti dalla macchina Enigma. La bomba era una "macinanumeri", ossia un calcolatore che usava il metodo forza bruta. Tale calcolatore venne poi sfruttato come base di partenza per lo sviluppo e la realizzazione della macchina britannica Colossus nel 1944, dopo che il regime tedesco ebbe cambiato il sistema di codifica dei messaggi della macchina Enigma.
  • Lo Z3

    Il primo computer Turing-completo basato sul sistema numerico binario e totalmente programmabile fu lo Z3, costruito in Germania da componenti riciclati di telefonia dal già citato Konrad Zuse, che lo realizzò praticamente da solo, nel 1941. Lo Z3 venne poi distrutto in un bombardamento dagli Alleati, e per molti anni ne è stata ignorata perfino l'esistenza; di conseguenza il primato di primo computer della storia è stato riconosciuto alla macchina statunitense "ENIAC".
  • Harvard Mark I

    Harvard Mark I
    L'Aiken-IBM Automatic Sequence Controlled Calculator Mark I (comunemente abbreviato ASCC, soprannominato Harvard Mark I) è uno dei primi computer digitali elettromeccanici della storia.
    L'Harvard Mark I è stato completato nel gennaio 1943, finanziato dall'IBM e progettato da Howard Hathaway Aiken, del dipartimento di fisica dell'Università di Harvard (Cambridge), che venne affiancato nel suo lavoro dagli ingegneri meccanici C. D. Lake, F. E. Hamilton e B. M. Durfee.
  • Il Colussus

    Il Colussus
    Abbiamo poi il citato Colossus, costruito nel 1944 presso il GCHQ di Bletchley Park nel Buckinghamshire come parte del programma condotto da Alan Turing con l'aiuto dell'esperto in centralini telefonici T. H. Flowers.
  • "Whirlwind", il simulatore di volo

    Fin dagli inizi, però, vi fu un'eccezione alla regola del "macinanumeri": la Marina Militare degli Stati Uniti finanziò nel 1944 un progetto del Massachusetts Institute of Technology volto a realizzare un simulatore di volo, completamente elettronico.volo.