Linea del tempo mondiale del risorgimento

By Jada07
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    Divisione dell'America del sud

    La Repubblica del Venezuela (1812), l'Impero del Brasile (1822), la Repubblica del Paraguay (1811), la Repubblica dell'Uruguay (1828), la Repubblica dell'Argentina (1816), la Repubblica del Cile (1818), la Repubblica di Bolivia (1825), la Repubblica del Perù (1821), la Repubblica dell'Ecuador (1822), la Repubblica di Colombia (1811), le province Unite dell'America centrale (1823-1839), la Repubblica del Messico (1821) e la Repubblica di Haiti (1804) diedero vita ad una Confederazione autonoma.
  • Abbazia nel querceto

    Abbazia nel querceto
    Caspar David Friedrich, 1810, olio su tela, 110,4x171 cm, Berlino, Musei Statali, Alte Nationalgalerie
  • Period: to

    Rivoluzione in America Latina

    Le colonie spagnole in America Latina ottengono l'indipendenza dalla madrepatria.
    https://youtu.be/86JlqTcnbBU
  • La fucilazione del 3 maggio 1808

    La fucilazione del 3 maggio 1808
    Francisco Goya, 1814, olio su tela, 268x347 cm, Madrid, Museo del Prado
  • Period: to

    Restaurazione

    La restaurazione è il periodo post Congresso di Vienna nel quale si mettono in atto le decisioni prese ad esso, ovvero vengono ristabilite le stesse famiglie regnanti, per governare gli Stati, precedenti alle conquiste napoleoniche.
    https://youtu.be/SQNKCYZD0BA
  • Period: to

    Congresso di Vienna

    Il congresso di Vienna è stata una "conferenza" che comprese tutti i capi di stato più potenti. Essa servì per ristabilire i confini dei vari Stati dopo gli sconvolgimenti dovuti alla Rivoluzione Francese ed alle conquiste napoleoniche.
    https://youtu.be/SQNKCYZD0BA
  • Patto della Santa Alleanza

    Patto della Santa Alleanza
    Il patto della Santa Alleanza, fu firmato dai sovrani di Austria, Russia e Prussia; questo era basato sui princìpi di fratellanza cristiana, che poi con il ministro austriaco Klemens von Metternich, diventò un impegno politico a intervenire militarmente nei Paesi nei quali fossero scoppiate rivoluzioni.
  • Viandante davanti a un mare di nebbia

    Viandante davanti a un mare di nebbia
    Caspar David Friedrich, 1818, olio su tela, 98,4x74,8 cm, Amburgo, Kunsthalle
  • La zattera della Medusa

    La zattera della Medusa
    Théodore Géricault, 1818-1819, olio su tela, 491x716 cm, Parigi, Museo del Louvre
  • Period: to

    Moti del 1820 e del 1821

    Fra il 1820 e il 1821 l'Europa vide un periodo di ribellioni di quattro Stati diversi: Spagna, Portogallo, Regno delle due Sicilie e Piemonte.
    https://youtu.be/Q-sh5bgJYk4
  • Dottrina di Monroe

    Dottrina di Monroe
    Nel 1823 il presidente degli Stati Uniti, James Monroe, dichiara in un messaggio alla nazione che avrebbe preso posizione contro qualsiasi tentativo di riconquista delle colonie considerando, così, ogni intervento europeo un'aggressione contro l'America.
  • Saturno che divora un figlio

    Saturno che divora un figlio
    Francisco Goya, 1821-1823, olio su tela, 146x83, Madrid, Museo del Prado
  • Indipendenza della Grecia

    Indipendenza della Grecia
    La Grecia, nel 1829, riesce ad ottenere l'indipendenza dall'Impero Ottomano che già dal 1818 si era indebolito. Essa riuscì nella sua impresa anche grazie a poeti, artisti, liberali ed intellettuali europei che accorsero per aiutare la culla della civiltà europea.
  • La Libertà che guida il popolo

    La Libertà che guida il popolo
    Eugène Delacroix, 1830, olio su tela, 260x325 cm, Parigi, Museo del Louvre
  • Nuova rivoluzione in Francia

    Nuova rivoluzione in Francia
    Nel 1830 in Francia scoppia una nuova rivoluzione, perché Carlo X scioglie il Parlamento dato che gli era contrario e che lui aveva una forte simprivoluzioneatia indiscussa per le monarchie assolute. Così i parigini nelle tre giornate, poi chiamate "gloriose", sconfissero l'esercito del re, così misero in fuga Carlo X e al suo posto misero al potere un suo lontano parente, Luigi Filippo, duca d'Orléans, il quale si proclamò " re dei francesi per volontà della nazione" e non "per diritto divino".
  • Period: to

    Insurrezioni in Polonia ed in Italia

    Attirati dal successo dell'insurrezione belga, Italia e Polonia, cercarono di ottenere libertà dai popoli stranieri che li controllavano così tra il 1830 ed il 1831, scoppiarono queste due rivoluzioni che furono represse.
  • Indipendenza del Belgio

    Indipendenza del Belgio
    Con il Congresso di Vienna, il Belgio era stato unificato con l'Olanda, dato che era stato ritenuto troppo piccolo per poter essere indipendente, anche se la loro cultura e la loro lingua erano completamente differenti.
    Così nell'agosto del 1830 la popolazione belga insorse chiedendo l'indipendenza dall'Olanda, così nel 1831 esso divenne uno Stato "cuscinetto" indipendente, con una Costituzione molto avanzata.
  • Nascita della Giovine Italia

    Nascita della Giovine Italia
    Gli ideali della Giovine Italia, a differenza di altre società segrete, fu resa pubblica tramite giornali e volantini clandestini grazie anche a Giuseppe Mazzini. Egli si immaginava l'Italia futura, con la Repubblica, indipendente e unita.
  • La Cattedrale di Salisbury vista dai prati

    La Cattedrale di Salisbury vista dai prati
    John Constable, 1831, olio su tela, 151,8x189,9 cm, Londra, National Gallery.
  • Period: to

    I moti mazziniani

    I primi moti mazziniani compresero tutta la progettazione di un'Italia futura tramite i giornali ed i volantini clandestini della Giovine Italia.
    Questi moti, però, furono scoperti subito e quindi repressi senza ottenere nemmeno un risultato tanto sperato.
  • Il Tamigi sotto il ponte di Waterloo

    Il Tamigi sotto il ponte di Waterloo
    William Turner, 1830-1835, olio su tela, 113x145 cm, Londra, Tate Britain
  • San Benedetto, verso Fusina

    San Benedetto, verso Fusina
    William Turner, 1843, olio su tela, 62,2x92,7 cm, Londra, Tate Britain
  • L'elezione di papa Pio IX

    L'elezione di papa Pio IX
    Nel 1846 fu eletto come nuovo papa Pio IX. Poco dopo la sua elezione egli concesse delle riforme liberali, ovvero: istituì un parlamento laico (la consulta di Stato), allentò la censura sulla stampa, avvio un accordo economico tra gli Stati per abolire la tasse sulle merci scambiate lungo i confini.
    Ciò suscitò un grande entusiasmo tra il popolo della penisola.
  • Le prime Costituzioni

    Le prime Costituzioni
    In seguito alle riforme di papa Pio IX, anche altri regnanti furono costretti a seguire le sue orme per evitare insurrezioni come quella di Palermo, in seguito alla quale nel febbraio 1848 Ferdinando II delle Due Sicilie concesse una Costituzione. Dopodiché Toscana, Piemonte e Stato della Chiesa concessero statuti e Costituzioni. Lo Statuto concesso a Torino da Carlo Alberto (Statuto Albertino), rimarrà in vigore per 100 anni, (fino al 1948, anno della Costituzione della Repubblica Italiana).
  • Proclamazione della repubblica in Francia

    Proclamazione della repubblica in Francia
    Nel 1848, il re Luigi Filippo d'Orleans non riesce ad affrontare un periodo di pesante crisi economica, così Parigi insorge e proclama la repubblica eleggendo come presidente Luigi Napoleone Bonaparte, il quale era un liberale ed ex carbonaro.
  • Venezia e Milano insorgono

    Venezia e Milano insorgono
    Il 17 marzo 1848, Venezia, avendo sentito la notizia della lotta interna degli austriaci si ribellò e pochi giorni dopo proclamò la repubblica.
    Il 18 marzo, Milano per cinque giorni, combatté contro gli austriaci, guidato dal maresciallo Radetzky. Dopo le celebri Cinque giornate di Milano, il 22 marzo, le truppe austriache, abbandonarono la città.
  • Rivoluzioni in Europa

    Rivoluzioni in Europa
    Come conseguenza alla rivoluzione parigina altre insurrezioni affiorarono in Germania, Prussia, fino ad arrivare a Vienna (13-15 marzo), la capitale dell'impero asburgico. Qui il primo ministro Metternich fu obbligato a dimettersi e l'imperatore promise la costiutuzione.
  • Period: to

    La prima guerra d'indipendenza italiana

    Carlo Alberto di Savoia, vedendo la volontà di libertà della popolazione di Milano e di Venezia, dichiara guerra all'Austria, usando la bandiera tricolore (verde: libertà; bianco: fede, rosso sangue dei martiri). Il suo esercito era il più grande d'Italia ma comunque era inferiore a quello austriaco quindi la sconfitta sarebbe stata assicurata, ma in suo aiuto arrivarono migliaia di volontari, insieme agli eserciti delle altre potenze italiane. http://www.ovovideo.com/prima-guerra-indipendenza/
  • Roma e Venezia crollano

    Roma e Venezia crollano
    Roma e Venezia continuarono a combattere per la loro libertà, ma le potenze maggiori, come Francia, Austria ed il Regno delle Due Sicilie, volevano rimettere al potere il papa. A sostegno della Repubblica romana arrivarono volontari da tutta Italia, tra i quali Giuseppe Garibaldi, Goffredo Mameli, Anita Garibaldi e Cristina Trivulzio di Belgioioso.
    Alla fine il 3 luglio 1849 i triumviri ordinarono la resa, come i veneziani il 26 agosto 1849.
  • La repubblica di Roma

    La repubblica di Roma
    A Roma, il papa era entrato in pieno contrasto con il movimento liberale, così si andò a rifugiare sotto la protezione di Ferdinando II, così il popolo romano dichiarò che il papato era decaduto, proclamando così la Repubblica Romana con a capo un triumvirato provvisorio, nel quale era compreso anche Mazzini, governò mentre si scriveva la prima Costituzione democratica d'Italia, la quale non entrò mai in vigore.
  • Period: to

    Proclamazione dell'impero in Francia

    In Francia era stato eletto come presidente della repubblica Luigi Napoleone Bonaparte.
    Egli, però, nel 1851 pose fine alla repubblica e dopo un plebiscito popolare concesse una nuova Costituzione che riconosceva al presidente molti più poteri di prima.
    Nel 1852, invece, dopo un secondo plebiscito a suffragio universale maschile proclamò la fine della repubblica ed il ritorno dell'impero, facendosi chiamare Napoleone III.
  • Il conte di Cavour

    Il conte di Cavour
    Dal 1852, fino a molti altri anni dopo, fu presidente del consiglio dei ministri il piemontese Camillo Benso, conte di Cavour, un liberale moderato. Egli fino da piccolo aveva viaggiato nei Paesi più sviluppati, come Inghilterra, Francia, Svizzera e Belgio) e si convinse fin da subito che sviluppo economico e politica vanno di pari passo. Infatti nel Regno delle due Sicilie, costruì canali, strade, ferrovie e fece di Genova il primo porto d'Italia.
  • Guerra di Crimea e Congresso di Parigi

    Guerra di Crimea e Congresso di Parigi
    A Crimea, era scoppiata una guerra contesa tra Impero Ottomano ed Impero Russo. Impauriti dal notevole rafforzamento della Russia, Francia ed Inghilterra si schierarono dalla parte dei Turchi, così come il Piemonte, il quale inviò 18000 uomini, dato che non aveva nessun interesse per quelle terre.
    Avendo partecipato a questa guerra, Cavour ebbe la possibilità di intervenire al Congresso di Parigi (1856) esponendo il suo progetto dell'Italia unita, ottenendo così l'alleanza dei francesi.
  • L'accordo di Plombières

    L'accordo di Plombières
    Nel luglio 1858, nella stazione termale di Plombières, in Francia, Cavour e Napoleone III, si incontrarono per firmare un accordo, nel quale quest'ultimo si impegnava ad aiutare militarmente il Piemonte contro l'Austria alla condizione che fosse stata questa a dichiarare guerra. Alla vittoria della guerra, in oltre, il Piemonte, il Lombardo-Veneto, Parma, Modena e la Romagna sarebbe stata di Cavour e Nizza, insieme alla Savoia, sarebbero passate ai Francesi.
  • Il bacio

    Il bacio
    Francesco Hayez, 1859, olio su tela, 112x88 cm, Milano, Pinacoteca di Brera
  • Legge Casati

    Legge Casati
    La legge Casati è stata istituita dalla Destra storica nel 1859 e prevedeva l'obbligo scolastico dai 6 ai 7 anni, ma ciò non bastò per diminuire l'analfabetismo.
  • Inizio della seconda guerra di indipendenza

    Inizio della seconda guerra di indipendenza
    In seguito all'accordo di Plombières, Cavour, con il pretesto di far esercitare le sue truppe, ammassò dei soldati al confine del Lombardo- Veneto, così l'Austria allarmata ordinò al Piemonte di arretrare, ma ciò non avvenne, così il 26 aprile 1859 la grande potenza dichiarò guerra ad esso al piccolo Stato.
  • Period: to

    Seconda guerra d'indipendenza

    Durante la guerra contesa tra Austria da una parte e Piemonte e Francia dall'altra, accorsero numerosi volontari per difendere gli ultimi due. L'esercito di Napoleone III vinse gli austriaci a Magenta, in Lombardia. Dopodiché gli austriaci tentarono una rivincita, ma furono battuti a Solferino (dai francesi) ed a San Martino (dai piemontesi). Intanto Toscana, Parma, Modena, e Romagna, cacciarono le monarchie e chiesero l'annessione spontanea al regno di Sardegna.
  • Elezione di Abraham Lincoln

    Elezione di Abraham Lincoln
    Gli Stati Uniti, nel 1860, eleggono come nuovo Presidente Abraham Lincoln
  • Le annessioni ed i plebisciti

    Le annessioni ed i plebisciti
    Toscana, Emila e Romagna, dopo la seconda guerra d'indipendenza, sarebbero dovute tornare alle loro monarchie, ma esse si prepararono a resistere con le armi. Pur di evitare altre lotte interne, esse organizzarono dei plebisciti per tornare alla monarchia, oppure annettersi al Piemonte. Il risultato fu schiacciante, infatti la netta maggioranza votò l'annessione al Regno di Sardegna e così dopo l'unione esso concesse Nizza e la Savoia alla Francia.
  • Nuove annessioni al Regno di Sardegna

    Nuove annessioni al Regno di Sardegna
    Con il consenso di Napoleone III, un esercito piemontese conquistò le Marche e l'Umbria. Poco dopo, però il re Vittorio Emanuele si diresse a sud per bloccare l'avanzata eccessiva dei garibaldini e così i due si incontrarono a Teano, vicino a Caserta, il 26 ottobre, dove Garibaldi consegnò al re il potere di tutto il sud Italia rinunciando ad ogni potere e ricompensa.
  • Period: to

    La spedizione dei Mille

    Fra la notte del 5 maggio ed il 6 maggio 1860, Garibaldi si impossessò di due piroscafi e salpò dal piccolo porto ligure di Quarto per andare in Sicilia. Egli aveva al suo seguito poco più di un migliaio di volontari, chiamati: i Mille. Garibaldi aveva un moto ("Italia e Vittorio Emanuele"), col quale dichiarava di voler combattere per il re per costruire un'Italia sotto la guida della famiglia Savoia.
  • Sbarco a Marsala

    Sbarco a Marsala
    I Mille sbarcano in Sicilia, più precisamente a Marsala e batterono fin da subito l'esercito borbonico a Calatafimi, ma la battaglia più importante, si tenne a Milazzo, dove all'esercito si aggiunsero altri 15000 volontari e sconfissero una seconda volta gli spagnoli.
    In meno di un mese tutta la Sicilia era stata conquistata dall' "esercito" di Garibaldi.
  • Period: to

    Guerra di secessione

    La guerra di secessio è chiamata così perché vide come avversari gli Stati Uniti (Unione/abolizzionisti) e l'America Latina (confederazione/schiavisti).
    Il motivo della guerra:
    gli Stati Uniti, con a capo Abraham Lincoln, non sosteneva assolutamente la volontà di introdurre la schiavitù nei territori in via di colonizzazione; invece undici Stati del Sud volevano mantenere la schiavitù perché era alla base dell'economia di essi, così essi decisero di staccarsi e questo scatenò questa guerra.
  • Period: to

    Guerriglia contro il brigantagio

    Dal 1861 al 1865 metà esercito italiano fu impegnato con la guerriglia contro il brigantaggio. Esso è un fenomeno dovuto al malcontento principalmente delle popolazioni rurali alle quali si aggiungono i militari dell'ex esercito borbonico ed i giovani che rifiutavano la leva militare. Infine la guerriglia si concluse con la vittoria dell'esercito italiano.
  • Period: to

    Destra storica al governo

    Il regno d'Italia fu governato dalla Destra storica (chiamata così per distinguerla dalle destre del scolo successivo) dal 1861 al 1876
  • Viene proclamato il Regno d'Italia

    Viene proclamato il Regno d'Italia
    Dopo le imprese garibaldine, furono istituiti i plebisciti per decidere se il Regno di Sicilia poteva far parte del Regno di Sardegna e la risposta fu affermativa.
    Così il 17 marzo 1861 il parlamento di Torino, proclamò Vittorio Emanuele II, re d'Italia con un regno comprendente tutta la penisola, tranne il Lazio con Roma, il Veneto con Trento e Trieste.
  • Utilizzo della Lira come moneta ufficiale

    Utilizzo della Lira come moneta ufficiale
    Nel 1862, l'Italia adotta la Lira come moneta ufficiale dello Stato in modo da poter commerciare al suo interno e anche per manifestare la sua unità.
  • Morte di Abraham Lincoln

    Morte di Abraham Lincoln
    Abraham Lincoln, il 14 aprile del 1865, fu assassinato, a teatro. L'assassinio fu pianificato da John Wilkes Booth, un famoso attore di teatro. Lo scopo dell'assassino in realtà non si limitava solamente ad uccidere il Presidente Lincoln, bensì ad indebolire tutta l'Unione.
  • Terza guerra d'indipendenza italiana

    Terza guerra d'indipendenza italiana
    La Prussia negli ultimi anni era diventata una grande potenza economica, la quale nel 1866 dichiarò guerra all'Austria con alleata l'Italia. A quest'ultima, infatti, mancava ancora il Veneto per formare l'unità del territorio nazionale. Così poco dopo tre settimane l'Austria fu battuta ed indebolita in modo che dovette cedere il territorio tanto voluto dall'Italia sotto comando della Prussia.
  • Impero austro-ungarico

    Impero austro-ungarico
    Nel 1867 l'imperatore austriaco riconobbe molte autonomie all'Ungheria, la quale fino a quell'anno era stata sottoposta al dominio asburgico. Così Austria ed Ungheria diventarono due Stati indipendenti, fino a quando l'imperatore d'Austria divenne anche re di Ungheria, in modo da formare l'impero austro-ungarico.
  • Decade Napoleone III

    Decade Napoleone III
    Nel 1870, la Prussia attacca la Francia e la batte a Sedan facendo così, più di 100.000 prigionieri e obbligando Napoleone III ad abdicare.
  • Impero tedesco

    Impero tedesco
    Nel febbraio 1870, dopo la guerra franco-prussiana, i principi di tutti gli Stati tedeschi si riunirono a Versailles e proclamarono imperatore Guglielmo I di Prussia.
  • Breccia di Porta Pia

    Breccia di Porta Pia
    In Francia, il 31 agosto 1870, Napoleone III era stato sconfitto e l'impero era caduto. Questa fu l'occasione giusta per l'Italia di attaccare il papato e conquistare Roma, infatti il 20 settembre di quell'anno, un reparto di bersaglieri entrarono nella città varcando Porta Pia. Quel giorno il popolo romano votò con un plebiscito l'annessione al regno d'Italia e così Roma fu resa capitale.
  • Legge delle guarentigie

    Legge delle guarentigie
    Dopo la presa di Roma il regno d'Italia emanò la "legge delle guarentigie" la quale concedeva al papa i palazzi del Vaticano, del Laterano e di Castel Gandolfo, riconosceva anche l'inviolabilità della sua carica spirituale ed assicurava che il regno gli pagasse una somma annua di risarcimento. Papa IX, però rifiutò l'offerta e vietò ai cattolici di di andare a votare con il suo "Non expedit".
  • Legge di Coppino

    Legge di Coppino
    La legge di Coppino è un provvedimento preso dalla Sinistra storica per far aumentare ancor più il diritto di voto tra il popolo, infatti venne istituito l'obbligo scolastico gratuito di tre anni.
  • Riforma elettorale

    Riforma elettorale
    Nel 1882, la Sinistra storica estende il diritto di voto al 7% della popolazione invece che al 2% di essa.
  • Triplice alleanza

    Triplice alleanza
    Nel 1882 fu firmata la triplice alleanza tra Austria, Germania ed Italia. Essa è un patto di difesa, infatti prevedeva che se uno di questi tre Stati avesse attaccato per primo, gli altri due non erano obbligati a seguirlo in guerra.
  • Codice di Zanardelli

    Codice di Zanardelli
    Il Codice di Zanardelli, del 1889, è un provvedimento preso dalla Sinistra storica, il quale enuncia l'abolizione della pena di morte e garantisce il diritto di sciopero agli operai per far valere i loro diritti.
  • Il quarto Stato

    Il quarto Stato
    Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1898-1901, olio su tela, 293x545 cm, Milano, Museo del Novecento.
  • Triplice intesa

    Triplice intesa
    La triplice intesa, fu firmata nel 1914 da Russia (Serbia), Francia ed Inghilterra. Essa è un patto basato su una totale difesa, infatti prevedeva che se uno Stato avesse attaccato gli altri due lo avrebbero seguito in guerra.