Il Medioevo nella Storia successiva

  • 1550

    Giorgio Vasari

    Indica con il termine «gotica» tutta l'arte che aveva perso il senso della proporzione e della misura, tipicamente classici.
  • 1574

    Mathias Vlacic

    La sua Historia Ecclesiastica (1559-1574) contribuisce a divulgare l'interpretazione negativa di un periodo che vede la degenerazione della Chiesa dalle origini al XIII secolo. Così si ha una totale coincidenza tra periodo medievale e storia del cattolicesimo romano.
  • Jean Bolland

    Ad Anversa il gesuita belga Jean Bolland raccoglie a stampa le testimonianze sulla vita dei santi (Acta Sanctorum) per dare un fondamento documentario al culto dei santi.
  • Georg Horn

    Scrive una storia universale che propone una nuova periodizzazione. Tra l'evo antico (vetus) e l'età "recentior", inserisce un medium aevum. Horn lo inserisce in un periodo compreso tra il 476 e il 1453.
  • Charles Du Fresne Du Cange

    Redige il primo vocabolario del latino medievale, il Glossarium ad scriptores mediae et infimae latinitatis. (infima latinità si riferisce al fatto di essere l'ultima cronologicamente).
  • Jean Mabillon

    Benedettino francese, pubblica il De re diplomatica, che stabilisce regole certe per distinguere i documenti autentici o meno. Pone così le basi della paleografia e della diplomatica come scienze storiche e critiche
  • Christoph Keller

    Docente dell'università di Halle, scrisse per primo una Historia medii aevi riprendendo la periodizzazione di Horn. Il medioevo è un periodo storico ben definito.
  • Period: to

    Antonio Muratori

    In questo periodo lo storiografo modenese Ludovico Antonio Muratori dirige un'imponente raccolta di cronache (Rerum Italicarum Scriptores) dal VI al XVI secolo. Mise in evidenza la tradizione storica comune che aveva preso forma nell'età medievale Ne ricostruì i tratti comuni: lingua, costumi, leggi, istituzioni, commercio, etc.
  • Antiquitates italicae medii aevii

    Composte tra il 1738 e il 1742 75 dissertazioni che costituiscono la prima indagine originale sulla civiltà medievale italiana, di cui colse il progresso nell'XI secolo, e la centralità della città e della cultura cittadina.
  • Voltaire

    L'illuminismo rielaborò l'idea di medioevo. Voltaire lo interpreta polemicamente nel suo "Saggio sui costumi e lo spirito delle nazioni e sui principali fatti storici da Carlomagno a Luigi XIII. La Chiesa e le invasioni barbariche avevano portato rozzezza e superstizione, in una società affetta da privilegi, autoritarismo ed oppressione.
  • Canti di Ossian

    Nel 1760 James Macpherson pubblica una raccolta di poesie ispirata all'antica epica gaelica.
  • Edward Gibbon

    Interpreta il millennio dal 476 al 1453 come la storia del lungo declino dell'impero romano, rilevando come il medioevo abbia espresso comunque valori propri (popolazioni germaniche, arabe, e turche), e fenomeni originali, come crociate e trasformazioni religiose.
  • Francois-Auguste-Renè de Chateaubriand

    Scrive nel 1802 un'apologia del cristianesimo, che conobbe un successo immenso ed esercitò grande influenza.
  • Società per la documentazione dell'antica storia tedesca

    Aveva scopo di pubblicare sistematicamente e in forma critica le fonti della storia medievale tedesca.
  • Ivanhoe

    Romanzo storico di Walter Scott, ambientato nell'Inghilterra medievale di Riccardo Cuor di Leone
  • Ecole des Chartres

    Creata nel 1821 per formare specialisti del patrimonio documentario nazionale.
  • Leopold Ranke

    Definisce i criteri di metodo per l'utilizzazione delle testimonianze scritte, attribuendo maggiore attendibilità a quelli emessi dalle istituzioni pubbliche.
  • Monumenta Germaniae Historica

    Questi documenti storici della Germania apparvero a stampa in numerosi volumi e perdurano oggi, pubblicando una incredibile mole di cronache, leggi, diplomi, lettere etc.
  • Archivio Storico Italiano

    Primo periodico scientifico dedicato alla promozione dello studio della storia nazionale.
  • Storia di Francia

    Di Francois Guizot, ravvisò le origini della civiltà nella fusione dei germani e dei romani, avvenuta nel medioevo sotto l'influenza cristiana. Guizot come ministro creò la Societè de l'histoire de France.
  • Autunno del Medioevo

    Johan Huizinga nel 1919 usa una metafora stagiona per indicare la civiltà della fine del medioevo, ripiegata sui suoi usi e costumi, che percepiva l'essere alla fine d'un'epoca.
  • I re taumaturghi

    Bloch denota l'atteggiamento psicologico che per tradizione attribuiva poteri miracolosi ai sovrani francesi o inglesi, in particolare la capacità di guarire dalla scrofola mediante il tocco delle mani.
  • Ernst H. Kantorowicz

    Ricostruisce nel 1927 la biografia di Federico II, presentandolo come l'incarnazione storica dell'uomo del fato, dotato di un'innata capacità di creazione e dominio.
  • Le città del Medioevo

    Henri Pirenne evidenzia come il rivoluzionario atto dei mercanti delle città permise la rifioritura dei commerci
  • Maometto e Carlomagno

    Henri Pirenne indaga il passaggio dal mondo antico a quello medievale negando che il sistema economico sia cambiato in seguito alle invasioni barbariche. Ciò fu invece causa dell'espansione islamica, che pose fine alle relazioni commerciali, spingendo ad una economia agricola.
  • La società feudale

    Marc Bloch presenta la società francese dal IX al XIII secolo evidenziandone i legami di solidarietà e dipendenza, l'organizzazione sociale e le raffigurazioni mentali che le univano.
  • Santa Romana Repubblica

    Giorgio Falco descrive il medioevo come epoca in cui si cerca la realizzazione degli ideali cristiani sotto l'impero e il papato.
  • Medioevo Cristiano

    Raffaello Morghen descrive il millennio come esperienza globale di civiltà trascorsa da un anelito individuale alla salvezza collettiva ad un'aspirazione alla salveza individuale.