Rivoluzione Francese-Età Napoleonica

  • Apertura degli Stati Generali

    Apertura degli Stati Generali
    Gli Stati generali del 1789 furono convocati da Luigi XVI allo scopo di raggiungere un accordo tra le classi sociali idoneo a risolvere la grave crisi politica, economica, sociale e finanziaria che affliggeva da anni la Francia.
  • Giuramento della Pallacorda

    Giuramento della Pallacorda
    Fu Bailly, da presidente dell'Assemblea, a proporre il famoso giuramento, ricordato come Giuramento della pallacorda - scritto da Jean-Baptiste-Pierre Bevière - e fu anche lui il primo a pronunciarlo: «di non separarsi mai e di riunirsi ovunque le circostanze l'avrebbero richiesto, fino a che non fosse stata stabilita e affermata su solide fondamenta una Costituzione per il regno francese».
  • Presa della Bastiglia

    Presa della Bastiglia
    La presa della Bastiglia da parte dei cittadini francesi, avvenuta martedì 14 luglio 1789 a Parigi, fu l'evento storico culminante della Rivoluzione francese in quanto la Bastiglia era il simbolo dell'ancien régime. L'avvenimento, sebbene di per sé poco importante sul piano pratico, assunse un enorme significato simbolico a tal punto da essere considerato il vero inizio della rivoluzione.
  • Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino

    Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
    La dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 è un testo giuridico elaborato nel corso della Rivoluzione francese, contenente una solenne elencazione di diritti fondamentali del cittadino divisa in un preambolo e 17 articoli.
  • Massacro del Campo di Marte

    Massacro del Campo di Marte
    Il massacro del Campo di Marte ebbe luogo il 17 luglio 1791 a Parigi presso il Campo di Marte, giardino pubblico di Parigi che si trova sulla rive gauche, contro una folla di manifestanti repubblicani nel mezzo della Rivoluzione francese.
  • Costituzione francese del 1791

    Costituzione francese del 1791
    La Costituzione francese del 1791 è la carta costituzionale approvata il 4 settembre 1791 in ottemperanza a quanto previsto dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789.
  • Assalto alle Tuileries

    Assalto alle Tuileries
    Il 10 agosto 1792 è il giorno della presa del palazzo delle Tuileries, dove dai primi mesi della rivoluzione francese risiedeva Luigi XVI con la famiglia reale. Con questa dimostrazione di forza, l'ala più radicale dei rivoluzionari, sanculotti e giacobini, provoca la caduta della monarchia, prende il potere e dà il via alla fase repubblicana della rivoluzione, che poi sfocerà nel Regime del Terrore.
  • Battaglia di Valmy

    Battaglia di Valmy
    La battaglia di Valmy fu la prima importante vittoria della Francia rivoluzionaria nella guerra contro la Prima coalizione.
  • Proclamazione della Repubblica

    Proclamazione della Repubblica
    La Prima Repubblica francese è stata il regime politico repubblicano presente in Francia, tra il settembre del 1792 e il maggio del 1804. Creata a seguito della rivoluzione francese, la repubblica anticipò nel continente una nuova modalità nell'esercizio del potere politico, basata sulla sovranità popolare, che si sarebbe in seguito imposta in tutta Europa. Cessò di esistere il 18 maggio 1804, quando Napoleone Bonaparte venne incoronato Imperatore dei francesi.
  • Colpo di Stato del 9 termidoro

    Colpo di Stato del 9 termidoro
    Denominato anche Reazione termidoriana o semplicemente Termidoro, il colpo di stato provocò la fine del predominio dell'estrema sinistra giacobina e dei sanculotti, l'interruzione del Terrore e l'assunzione del potere da parte di una classe dirigente favorevole alla nuova borghesia arricchita e in opposizione alle istanze delle classi popolari.
  • Costituzione francese del 1795

    Costituzione francese del 1795
    La Costituzione francese del 1795 è la carta costituzionale che fu emanata in seguito al Colpo di Stato del 9 termidoro e che assegnò il potere esecutivo al Direttorio.
  • Insurrezione del 13 vendemmiaio

    Insurrezione del 13 vendemmiaio
    L'insurrezione del 13 vendemmiaio anno IV rappresentò il culmine della ripresa del partito realista nei primi anni della Rivoluzione francese e si concluse con la sconfitta, nel centro di Parigi, delle milizie legittimiste ribelli alla convenzione termidoriana. Le truppe rivoluzionarie furono guidate da Barras che venne coadiuvato da alcuni generali tra cui Napoleone Bonaparte che ebbe modo di mettersi in evidenza ed ebbe un ruolo decisivo nella repressione delle forze reazionarie.
  • Congiura degli Eguali

    Congiura degli Eguali
    La congiura degli Eguali fu una cospirazione organizzata in Francia nel maggio 1796 dalla società degli Eguali contro il Direttorio, che, tuttavia, fallì completamente. Aveva lo scopo di abolire la proprietà privata, sostenendo esplicitamente che i frutti della terra appartengono a tutti, in modo da far scomparire ogni differenza sociale fra gli uomini.
  • Colpo di Stato del 18 fruttidoro

    Colpo di Stato del 18 fruttidoro
    Il colpo di Stato del 18 fruttidoro fu un colpo di Stato organizzato, sotto il Direttorio, da tre direttori (Barras, Reubell e La Reveillière-Lépeaux) sostenuti dall'esercito, contro la maggioranza moderata e realista del Consiglio dei Cinquecento e del Consiglio degli Anziani.
  • Trattato di Campoformio

    Trattato di Campoformio
    Il trattato di Campoformio fu un trattato firmato il 17 ottobre 1797 dal generale Napoleone Bonaparte, comandante in capo dell'Armata d'Italia, e dal conte Johann Ludwig Josef von Cobenzl, in rappresentanza dell'Austria, a Campoformido, comune del Friuli alle porte di Udine. Esso fu il seguito naturale e la conferma del trattato di Leoben del 18 aprile 1797.
  • Battaglia del Nilo

    Battaglia del Nilo
    La battaglia del Nilo, nota anche come battaglia di Abukir, fu un'importante battaglia navale connessa al conflitto fra la Francia rivoluzionaria e la Gran Bretagna e segnò il trionfo della marina britannica, nonché l'inizio della leggenda di Nelson, che venne salutato in tutto il Continente come il "Salvatore dell'Europa".
  • Promulgazione Nuova Costituzione e Napoleone diviene Primo Console

    Promulgazione Nuova Costituzione e Napoleone diviene Primo Console
  • Colpo di Stato del 18 brumaio

    Colpo di Stato del 18 brumaio
    Nella Francia post monarchica, il colpo di Stato del 18 brumaio compiuto da Napoleone Bonaparte, segnò la fine del Direttorio e della Rivoluzione stessa, dando inizio al Consolato guidato dalle personalità di Bonaparte, Sieyès e Ducos.
  • Codice napoleonico

    Codice napoleonico
    Il Codice napoleonico, emanato il 21 marzo 1804, è il codice civile attualmente in vigore in Francia e uno dei più celebri del mondo, così chiamato perché voluto da Napoleone Bonaparte; esso fungerà da modello per tutti i codici successivi ed eserciterà una notevole influenza sulle analoghe raccolte di numerosi paesi al mondo.
  • Incoronazione di Napoleone

    Incoronazione di Napoleone
    L'incoronazione di Napoleone, predisposta da lui stesso, a Imperatore dei Francesi ebbe luogo domenica 2 dicembre 1804 nella cattedrale di Notre-Dame di Parigi. Essa rappresenta ancora oggi "l'inizio del primo impero moderno" ed è stato il primo atto ufficiale di "propaganda trasparente condotta in chiave moderna".
  • Battaglia di Trafalgar

    Battaglia di Trafalgar
    Il 21 ottobre 1805 la Royal Navy affrontò una flotta combinata franco-spagnola nelle acque dell'Atlantico al largo della costa sud-occidentale della Spagna, appena a ovest di Capo Trafalgar, vicino a Los Caños de Meca. La flotta britannica colse la vittoria navale più decisiva della guerra.
  • Battaglia di Austerlitz

    Battaglia di Austerlitz
    La battaglia di Austerlitz, detta anche battaglia dei tre imperatori, fu l'ultima e decisiva battaglia svoltasi durante la guerra della terza coalizione, parte delle guerre napoleoniche. Fu combattuta il 2 dicembre 1805 nei pressi della cittadina di Austerlitz tra un'armata congiunta, formata da russi e austriaci, e la Grande Armée francese di Napoleone, che ebbe la meglio sugli avversari.
  • Battaglia di Lipsia e esilio di Napoleone

    Battaglia di Lipsia e esilio di Napoleone
    La battaglia di Lipsia(16-19 ottobre 1813), conosciuta anche come la battaglia delle nazioni, fu lo scontro più grande, in termini di forze impegnate e di perdite subite dalle due parti, verificatosi durante le guerre napoleoniche e una delle sconfitte decisive subite da Napoleone Bonaparte. Quest'ultimo venne successivamente costretto all'esilio.
  • Battaglia di Waterloo: si conclude l'avventura napoleonica

    Battaglia di Waterloo: si conclude l'avventura napoleonica
    La battaglia di Waterloo si svolse il 18 giugno 1815 durante la guerra della settima coalizione fra le truppe francesi guidate da Napoleone Bonaparte e gli eserciti britannico-olandese-tedesco del Duca di Wellington e prussiano del feldmaresciallo Gebhard Leberecht von Blücher. Fu una delle più combattute e sanguinose battaglie delle guerre napoleoniche, nonché l'ultima battaglia di Napoleone, e segnò la sua definitiva sconfitta e il conseguente esilio a Sant'Elena.