Beccaria

Principali opere e saggi degli Illuministi

  • Bill of Rights

    Bill of Rights
    Il Bill of Rights fu firmato da Guglielmo III d'Orange e prevedeva: la libertà di parola e di discussione in Parlamento, il divieto per il re di abolire leggi o imporre tributi e divieto di mantenere un esercito fisso in tempo di pace senza il consenso del Parlamento, il divieto di perseguitare i sudditi per motivi religiosi. Il Parlamento doveva essere eletto con libere elezioni,poteva rifiutarsi di sottostare ad un re cattolico e inoltre doveva essere frequentemente riunito.
  • Due trattati sul governo

    Due trattati sul governo
    John Locke, fondatore del LIBERALISMO moderno, è stato un filosofo e medico, precursore dell'illuminismo. Nei "Due trattati sul governo" polemizza contro l'origine divina del potere e contro l'assolutismo. Nella sua opera elabora la teoria contrattualistica, secodo cui chi governa deve garantire libertà,sicurezza e i diritti inviolabili a chi è governato.
  • Lo spirito delle leggi

    Lo spirito delle leggi
    Montesquieu (Charles-Louis de Secondat) studiando e confrontando le leggi e le istituzioni dei vari popoli, mostra come le esigenze di giustizia, uguaglianza e libertà devono essere sostenute delle legislazioni. Per fare questo occorre separare i tre poteri esecutivo, legislativo e giudiziario, in modo da garantire i diritti di tutti i cittadini. Questa idea è alla base del costutuzionalismo moderno.
  • Encliclopédie

    Encliclopédie
    Pubblicazione primo volume dell'Enciclopedia (in totale furono 17, l'ultimo pubblicato nel 1772) da parte di Denis Diderot e Jean-Baptiste d'Alembert
  • Trattato sulle sensazioni

    Trattato sulle sensazioni
    Etienne de Condillac, filosofo, enciclopedista ed economista. In questo trattato sostiene che le sensazioni, ovvero le esperienze derivate dai sensi, sono alla base della memoria, del pensiero, del giudizio, del desiderio, di ogni attività spirituale. Questa dottrina viene definita SENSISMO
  • Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini

    Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini
    Jean Jacques Rosseau afferma che in natura tutti gli uomini sono uguali ed è la società a far nascere le disparità, nuocendo alla moralità e al progresso dell'umanità. In natura l'uomo è buono e in armonia con se stesso con l'ambiente circostante; ma in una società dominata dalla competizione, dalla falsità e dai bisogni superflui, l'individuo si adatta facendo propri questi valori. Auspica quindi che si possa costruire uno stato che corregga i danni morali in cui l'uomo si dibatte.
  • Tableau économique

    Tableau économique
    Francois Quesnay, medico ed economista francese, è l'ideatore della FISIOCRAZIA, dottrina economica secondo cui per aumentare la ricchezza di una nazione bisogna rafforzare l'agricoltura. Quesnay sosteneva anche che gli scambi di merci e derrate agricole dovessero avvenire liberamente, senza mediazioni da parte dello stato. Questa idea fu poi ripresa da Adam Smith nel LIBERISMO.
  • Il contratto sociale

    Il contratto sociale
    Il CONTRATTO SOCIALE è quel patto originario con cui gli uomini, uscendo dallo stato di natura, danno vita alla società. Jean Jacques Rosseau immagina i cittadini in perfetta eguaglianza e libertà. I cittadini sacrificano la propria volontà personale alla volontà generale, basata sulla ragione e sulla ricerca del bene comune. Il suo pensiero è fondamento delle istituzioni democratiche della democrazia diretta.
  • Trattato sulla tolleranza

    Trattato sulla tolleranza
    è una delle opere maggiori di Voltaire e costituisce un testo fondamentale della riflessione sulla libertà di credo, sul rispetto delle opinioni e di molte di quelle caratteristiche con cui oggi identifichiamo una società come civile.
  • Dei delitti e delle pene

    Dei delitti e delle pene
    Cesare Beccaria condanna nell'opera il ricorso alla tortura e alla pena di morte nei processi criminali, proponendone una riforma. L'opera riscosse un grande successo nella cerchia degli illuministi francesi, mentre venne criticata aspramente dalla cultura reazionaria
  • Osservazioni sulla tortura

    Osservazioni sulla tortura
    Pietro Verri, storico, filosofo, economista e scrittore, in questo saggio esprime la sua contrarietà all'uso della tortura, definendo ingiusto e antistorico un modello così efferato di giurisprudenza e auspicando l'abolizione di questi metodi.
  • Guerra di indipendenza americana

    Guerra di indipendenza americana
    Le colonie americane si ribellano alla madrepatria. Nascono gli Stati Uniti d'America (1775-1783)
  • La ricchezza delle nazioni

    La ricchezza delle nazioni
    Scritto del filosofo ed economista scozzese Adam Smith. Sostiene i vantaggi della divisione del lavoro salariato rispetto al vecchio metodo delle corporazioni, inoltre sostiene che solo la libera e privata concorrenza può garantire lo sviluppo economico e sociale. Le sue idee prendono il nome di LIBERISMO
  • Rivoluzione francese

    Rivoluzione francese
    Presa della Bastiglia. Inizia la Rivoluzione Francese (1789-1799)
  • Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino

    Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
    La Dichiarazione è un testo giuridico elaborato durante la Rivoluzione Francese sulla base della Dichiarazione di Indipendenza Americana. Rappresenta uno dei più grandi riconoscimenti della libertà e dignità umana.
  • Rivendicazione dei diritti delle donne

    Rivendicazione dei diritti delle donne
    Mary Wollstonecraft scrive la prima opera di filosofia femminista. Afferma che le donne devono avere una formazione adeguata perché sono indispensabili per la nazione, come educatrici dei figli e sostegno per i mariti. Le donne non sono oggetti di ornamento di proprietà dell'uomo né merci di scambio e d'acquisto ma sono esseri umani che meritano gli stessi diritti fondamentali degli uomini.