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Storia della scoperta della struttura atomica

  • La teoria atomica di Dalton

    La teoria atomica di Dalton
    La teoria atomica di Dalton fornisce un modello plausibile della materia, formata dagli atomi, che sono piccolissimi ed indivisibili. Teoria formulata da Democrito, filosofo fisico pluralista. Oltre a questa sua legge, nella sua teoria incorpora la legge della conservazione della massa di Lavoisier (1789) e la legge delle proporzioni di Proust (1799).
  • Period: to

    Le scoperte di Crookes

    William Crookes utilizzò un tubo di vetro con due elettrodi metallici: il catodo e l’anodo. Tolta l’aria, Crookes mise nel tubo un gas e unì il catodo e l’anodo con i poli di un generatore di corrente. Riducendo poi la pressione del gas, al fine di rarefarlo, Crookes vide comparire sull’anodo una fluorescenza verde. Allora ipotizzò che derivasse dall’impatto sull’anodo dai raggi emessi dal catodo: i raggi catodici.
  • La formula di Thomson

    La formula di Thomson
    Joseph Thomson sottopose, in un tubo di Crookes, i raggi catodici simultaneamente in un campo magnetico e in un campo elettrico. Determinò il valore del rapporto tra la carica e la massa delle particelle dei raggi catodici. La carica elettrica di tali particelle ha come simbolo e, si esprime in coulomb (C) e la loro massa ha simbolo “me” espressa in grammi. Il rapporto è: e/me=1,76 x 10 all’ottava C/g ed è indipendente dal metallo del catodo e dal gas che si mette nel tubo di Crookes.
  • Period: to

    I premi Nobel dei Thomson

    Thomson concluse che tutta la materia deve contenere particelle elementari cariche di elettricità negativa. A queste si darà il nome di elettroni e questa scoperta gli farà ottenere il premio Nobel.
    Anche il figlio George ne vincerà uno, dimostrando la duplice natura, sia corpuscolare sia ondulatoria, dell’elettrone.
  • I risultati di Millikan

    I risultati di Millikan
    il fisico statunitense Robert A. Millikan determinò sperimentalmente la carica dell’elettrone. Il suo valore, che oggi conosciamo con maggior precisione, è -1,6 x 10 elevato alla -19 C (il segno meno indica che si tratta di una carica negativa). Essa è la minima quantità di carica elettrica esistente; per questo è detta carica elementare.
  • L’esperimento di Rutherford

    L’esperimento di Rutherford
    Grazie all’esperimento di Rutherford fu confermata l’idea che gli atomi contengono cariche elettriche positive e negative.