Timeline Francia Ghirlanda

  • Period: 1300 to

    Ancient regime( situazione politica)

    Come detto precedentemente, questi secoli sono caratterizzati dalle disparità. Ciò si osserva anche nelle monarchie le quali, dopo essere state feudali, ovvero "a servizio del popolo", cominciano ad accentrare tutto il potere sulla figura del re. Si sviluppa così l'idea di un sovrano assoluto, indipendente da qualsiasi legge.
  • Period: 1300 to

    Ancient regime( situazione economica e sociale)

    La società dell'ancient regime era caratterizzata da disparità sociali ed economiche. Infatti la popolazione era stata divisa in tre gruppi, essa fu divisia in base ai propri diritti a livello giuridico. Questi tre gruppi sono: il clero, la nobiltà ed i lavoratori.
    Stessa disparità viene riscontrata nel campo economico. Quest'ultimo infatti, era basato quasi totalmente dall'agricoltura, la quale era ancora controllata da accordi feudali.
  • Period: 1500 to

    Colonialismo europeo

    Inghilterra e Olanda furono le prime ad andare alla ricerca di colonie. Più tardi, nel 1535, anche la Francia fece partire le sue prime spedizioni dirette verso il Nord America, più specificatamente nell'attuale Canada. La grande differenza che questi tre stati apportarono al sistema coloniale riguarda la gestione delle proprie colonie. Infatti, fino ad all'ora, le colonie venivano totalmente sfruttate. Invece loro iniziarono un sistema di piantagioni, che garantiva un guadagno più proficuo
  • 1559

    Caterina de'Medici regina di Francia

    Caterina de'Medici regina di Francia
    Dopo l'assassinio di Enrico II, si vennero a creare dei problemi dovuti alla successione al trono, perché gli eredi erano ancora troppo giovani. Alla fine prese il potere la moglie, ormai vedova, del defunto re, Caterina de' Medici. La sua principale attività durante il suo regno, fu quella di limitare i danni del contrasto religioso tra cattolici e protestanti, i quali negl'anni si fecero sempre più violenti.
  • Period: 1559 to

    Realisti ed anti realisti

    Durante le guerre di religione in Francia si sviluppano queste due nuove linee di pensiero, il realismo e l'antirealismo. Il primo sosteneva che il potere del re veniva direttamente da Dio, perciò i sudditi dovevano ubbidire senza opere resistenza alle decisioni del re. La seconda corrente di pensiero dichiarava che il potere del sovrano fosse vincolato anche da un contratto con i cittadini, che quindi avevano il diritto di opporsi al re nel momento in cui questo patto non viene rispettato.
  • 1562

    L'editto di Gennaio

    Il potere di Caterina era molto indebolito per via delle sue origini, ma soprattuto per il suo genere. Per provare a contenere gli scontri tra cattolici e protestanti, la regina emanò l'editto di Gennaio, dove proclama la tolleranza al protestantesimo. Purtroppo ciò non fa che aumentare le ostilità tra le due diverse fazioni, ostilità che sfociarono in un massacro da parte dei cattolici ai danni degli ugonotti.
  • 1570

    Pace di Saint-Germain

    La regina provò un'altra volta a placare i conflitti religiosi all'interno del regno, per questo stipulò la Pace di Saint-Germain, dove proclamò la libertà di culto e fornì ai protestanti delle roccaforti con le quali difendersi da eventuali attacchi da parte dei cattolici. Quest'ultimi però si sono sentono minacciati ma sopratutto abbandonati dalla propria regina.
  • Aug 24, 1572

    La notte di San Bartolomeo

    La notte di San Bartolomeo
    La sera delle nozze tra Enrico di Borbone e Margherita di Valois, i cattolici organizzarono un massacro e uccisero centinaia di ugonotti. Dopo l'accaduto scoppiò una vera e propria guerra civile con Enrico di Borbone a capo degli ugonotti, appoggiato dai principi tedeschi, ed Enrico di Guisa a capo di cattolici, appoggiato da Filippo II.
    La causa principale di questa guerra fu proprio il matrimonio tra Enrico di Borbone e Margherita di Valois , questo perché Enrico si è candidato erede al trono.
  • La morte di Enrico III

    La morte di Enrico III
    Nel 1588, Enrico III, sentitosi minacciato dal capo cattolico Enrico di Guisa, decise di assassinarlo. Questo però scatenò l'ira dei fedeli e dei suoi seguaci, che decisero di uccidere l'attuale sovrano.
  • Enrico di Borbone sale sul trono

    Enrico di Borbone sale sul trono
    Dopo la morte di Enrico III, venne incoronato re Enrico di Borbone, che diventò quindi Enrico IV. La sua incoronazione non fu accettata dai cattolici, essendo lui il capo degli ugonotti. Il Papa Sisto V non riconobbe la sua sovranità e Filippo II, protettore della cristianità, dichiarò guerra alla Francia.
  • La conversione di Enrico IV

    A seguito delle ostilità creatosi con la Chiesa e con la Spagna, Enrico IV decise di convertirsi al cattolicesimo. Grazie a questo gesto il nuovo Papa Clemente VII convalidò la sua successione al trono, ma soprattutto Filippo II, oltre a deporre l'ascia di guerra, dovette firmare anche al pace di Vervins nel 1598.
  • Period: to

    Le azioni di governo di Enrico IV

    Il nuovo sovrano emanò, nel 1598, l'editto di Nantes. Esso consiste nel dichiarare la libertà di culto, assegnare luoghi fortificati e nella parità di diritti. Questo editto mise fine alle guerre di religione che da troppi anni infuriavano in Francia. Risolto il problema religioso, il re incentivò le attività degli artigiani per rilanciare l'economia del regno. In campo politico, Enrico volle accentrare il potere così istituì la nobiltà di toga, una rete di burocrati fedeli al sovrano.
  • Il governo di Maria de'Medici

    Il governo di Maria de'Medici
    Deceduto Enrico IV, salì al trono Maria de'Medici, data la troppo giovane età di Luigi XIII. Ella riscontrò le stesse problematiche di Caterina, dovute al fatto di essere una donna straniera.
    La sua politica si concentrò principalmente sullo sviluppare rapporti con la Spagna, per queste organizzò un matrimonio tra suo figlio e la figlia di Filippo III. Questo smosse coloro che avevano paura dell'immenso potere degli Asburgo. Così vennero convocati gli Stati Generali, che però senza risultati.
  • Luigi XIII

    Luigi XIII
    Raggiunta un'età consona per governare e soprattutto per provare a porre fine agli squilibri causati dalla madre, Luigi XIII salì sul trono di Francia. Nonostante le sue nobili intenzioni, il nuovo sovrano non riescì a riappacificare la nazione, tanto che si temette per una nuova guerra civile.
  • Period: to

    La guerra dei Trent'anni

    In seguito all'incoronazione di Federico V come re di Boemia, gli Asburgo decisero di dichiarare guerra. Questo avvenimento diede inizio alla guerra dei Trent'anni, la più grande di tutta l'era moderna. Quest'ultima infatti non coinvolse solo stati principali come Inghilterra, Francia e Spagna, ma anche paesi in continua espansione come Svezia, Olanda, Danimarca e Brandeburgo.
  • Il Cardinale Richelieu

    Il Cardinale Richelieu
    In aiuto del re Luigi XIII arrivò il Cardinale Richelieu. Egli voleva affermare il potere monarchico, perciò limitò i poteri nobiliari e giustiziò chiunque si mettesse contro le decisioni regie. IL Cardinale inoltre assaltò le roccaforti ugonotte. Egli giustificò l'attacco con l'editto di Grazia, nel quale concesse la libertà di culto agli ugonotti. Egli infatti non aveva fini religiosi, ma voleva fermare sul nascere ka formazione di gruppi ostili alla monarchia.
  • La Francia entra in guerra

    La Francia entra in guerra
    Per quasi vent'anni l'unico intervento della Francia nella guerra dei Trent'anni fu soltanto a livello finanziario. Alla fine il Cardinale Richelieu fu costretto ad intervenire direttamente con delle truppe armate, così da poter sconfiggere gli Asburgo.
    Il costo di mantenimento dell'esercito era però troppo elevato, così fu aumentata la pressione fiscale sui cittadini. Questo portò ad altri disordini sociali all'interno dello stato francese.
  • Un'altro cardinale al potere

    Un'altro cardinale al potere
    In seguito alla morte di Luigi XIII, salì al trono Anna d'Asburgo, la madre di Luigi XIV. Essa riscontrò ancora gli stessi problemi delle passate regine, così venne affiancata dal cardinale Giulio Mazarino.
    Egli dovette affrontare un periodo assai instabile politicamente: la nobiltà voleva sruttare la debolezza della regina per riconquistre i poteri persi durante la politica di accentramento; le masse popolari erano scontente dell'elevata pressione fiscale.
  • Period: to

    Periodo delle Fronda Parlamentare

    Dopo anni di pesanti tasse imposte da Mazarino, i Parlamenti mossero le masse in una rivolta che si espanse in tutta la nazione.
    Questi scontri nacquero sopratutto per le due correnti di pensiero differenti. I Parlamenti infatti volevano uno Stato formato da un insieme di centri autonomi, mentre la monarchia vuole il potere assoluto su tutta la nazione.
  • La pace di Vestfalia

    La pace di Vestfalia
    Dopo trent'anni esatti, la più grande guerra dell'era moderna si concluse con la pace di Vestfalia, che incoronò Svezia e Francia vincitrici, ma sopratutto che mise fine alla supremazia degli Asburgo.
  • Period: to

    L'assolutismo francese

    Dopo guerra dei Trent'anni, lo stato francese ha continuato la sua politica di accentramento del potere, trasformandosi cosi da monarchia feudale a monarchia assoluta.
    Il re divenne quindi l'unico organo di potere all'interno dello stato, e sopratutto non era secondo neanche al clero perché, in seguito ad un alleanza con la Chiesa, egli ha reclamato il potere di controlloare le autorità ecclesistiche nel proprio regno. La Francia fu l'unico paese europeo ad istituire questa monarchia,
  • Period: to

    Operazioni internazionali

    Terminata la guerraa, la Francia continuò a farsi valere in Europa. Per prima cosa, nel 1655 firmò un'alleanza con L'inghilterra. Più avanti nel 1658, grazie anche al supporto fornito dai suoi alleati inglesi, sconfisse definitivamente la Spagna, in una guerra iniziata nell 1635. Così i due stati firmarono la pace dei Pirenei, la quale favoriva la vincitrice, ovvero la Francia, ed obbligò la Spagna a cedere svariati territori, tra cui alcune importanti colonie.
  • La Fronda aristocratica

    La Fronda aristocratica
    Un'ultima Fronda organizzata dagli aristocratici si oppose al governo. Questi nobili, guidati da Condé, riuscirono a mettere in fuga Mazarino il quale però ritornò e sconfisse l'esercito di Condé, riconquistando così la sua supremazia.
  • Il Leviatano

    Il Leviatano
    Nel 1651 l'inglese Hobbes pubblicò uno dei suoi trattati più famosi , se non addirittura il più famoso, ovvero "Il Leviatano". In esso egli esprimè il suo consenso verso l'assolutismo. L'autore infatti, definendo la natura umana feroce, pensa che il primo dovere dello Stato sia tutelare i suoi abitanti, e pensa che l'unico modo per riuscirci sia sotto il comando di un unico sovrano. Quest'ultimo non può mai essere contradetto, a meno che, con qualche sua decisione, metta in pericolo i sudditi.
  • L'incoronazione di Luigi XIV

    L'incoronazione di Luigi XIV
    Dopo la morte di Mazarino, salì al trono luigi XIV, il quale puntò subito ad affermare la sua supremazia all'interno dello stato. Per prima cosa emanò leggi che limitarono il clero e la nobiltà. Introdusse funzionar totalmente dipendenti dall'autorità regia e soprattutto abolì il diritto di rimostranza, il quale dava potere ai nobili di ostacolare decisioni della monarchia.
  • Period: to

    L'organizzazione militare ed economica

    Luigi XIV chiese aiuto a Louvois ed a Colbert per organizzare e controllare questi due campi. Louvois compose un esercito stabile ed organizzò linee di difesa lungo il territorio francese. Colbert invece si concentrò sul fermare la corruzione e le evasioni ed a valorizzare al meglio la produzione interna, scoraggiando l'importazione. Fu anche molto abile nel controllare il commercio oltremare.
  • Period: to

    La cultura all'interno del regno

    Luigi XIV, per formare un'idea di pensiero comune a tutto il popolo, fece controlli e censure sulle opere. Un altro impegno culturale del Re Sole fu la Reggia di Versailles, la quale divenne residenza del re e della sua corte nel 1682. Quest'ultima era un grande centro culturale, ma sopratutto era il perno della strategia con la quale il re controllava le potenti autorità che avrebbero potuto decidere di ribellarsi alla monarchia..
  • La guerra di devoluzione

    La guerra di devoluzione
    Alla morte di Fillippo IV, Luigi XIv rivendicò alcuni territori dei Paesi Bassi, definendo sua moglie Maria Teresa di Spagna, in quanto figlia dello scorso re spagnolo, erede di quei territori, secondo le leggi di devoluzione, con cui venne anche nominata la guerra. Gli spagnoli si opposero ma alla fine ne uscirno sconfitti.
  • Period: to

    Le guerre di Luigi XIV

    Oltre ad organizzare un'esercito stabile, Louvois propose anche un piano espansionistico con il fine di ottenere la supremazia totale, il quale fu accolto dal Re Sole. Egli fece leva sulla situazione instabile degli altri stati. Una delle guerre più importanti fu la guerra d'Olanda, durata sei anni dal 1672 al 1678, nella quale Luigi XIV riuscì a conquistare tutti i territori olandesi.
  • Period: to

    La Dichiarazione dei quattro articoli

    Per provare a liberarsi ulteriormente del controllo della Chiesa, Luigi XIV stipulò la Dichiarazione dei quatttro articoli, nella quale priva il Papa il diritto dell'assegnazione dei vescovi in Francia e togliendoli qualsiasi potere temporale nella sua nazione. Il Vaticano fu costretto ad intervenire, e dopo anni di discussioni il Re Sole dovette ritirare la sua precedente dichiarazione.
  • L'editto di Fontainebleau

    L'editto di Fontainebleau
    Il Re Sole riiprese anche le ostilità verso i protestanti. Egli infatti nel 1685 stipulò l'editto di Fontainebleau, nella quale impose la conversione al cattolicesimo, costringendo molti ugonotti a fuggire dal regno. Inoltre il sovrano dovette affrontare un altro movimento protestante, ovvero il giansenismo.
  • La morte di Luigi XIV

    La morte di Luigi XIV
    A seguito di una malattia, il Re Sole morì. Appena diffusa la notizia nel regno ci furono manifestazoni di gioia da parte di tutta la popolazione, la quale era felice per la fine di una duratura tirannia.
  • Period: to

    La guerra dei sette anni

    Questa guerra fu combattuta da diversi stati europei, come per esempio la Prussia, l'Inghilterra, l'Austria, la Russia e la Francia. La Prussia, alleatasi con l'Inghilterra, aveva già affermato la sua supremazia in Slesia, così Francia, Russia ed Austria decisero di allearsi per sconfiggere l'esercito prussiano. Quest'ultimo però ne uscì un'altra volta vincitore, ciò costringe i vinti a cedere molte delle loro colonie